- Governo, Di Maio chiude a Salvini e apre al Pd: “L’unica altra ipotesi è tornare al voto”
- La Commissione Agri approva il dossier Nicola Caputo sui giovani agricoltori nell’Ue
- Giornaliste in terra di camorra: l’impegno di Alessandra Tommasino e Tina Cioffo
- A Napoli studenti in versione “La Casa di Carta” per protestare contro aumento tasse
- Torino, dottoressa derubava paziente anziano durante visite a domicilio
- Migranti, barcone si rovescia: salvate 63 persone
- Catania, atti vandalici pubblicati su Instagram: denunciati 3 minorenni
- Cosoleto, 6 impiegati comunali denunciati per assenteismo
- Gli “esorcismi” di don Michele Barone: a processo il sacerdote accusato di abusi sessuali
- Vinitaly 2018: arti e mestieri per promuovere le eccellenze campane
Carinola, carni di macellazione clandestina: denunciato commerciante

I carabinieri della stazione forestale di Roccamonfina, Piedimonte Matese e Vairano Patenora, congiuntamente a medici veterinari dell’Asl di Sessa Aurunca, nel corso di una verifica amministrativa in una macelleria, situata a Carinola, hanno rinvenuto, all’interno della cella frigorifera, dei ritagli di carne, ricavati dalla macellazione di una carcassa di bovino adulto, sprovvisti di documentazione sanitaria o di altra documentazione/etichetta che ne attestasse la provenienza da impianto riconosciuto, nonché privi di bollo sanitario e, quindi, provenienti da macellazione clandestina.
All’interno della cella sono stati rinvenuti anche altri ritagli e porzioni di carne in pessimo stato di conservazione. Contenuto che è stato immediatamente sottoposto a sequestro preventivo ed il titolare, un 60enne, è stato denunciato per vendita di sostanze non genuine e per violazione alla normativa sanitaria nazionale.
Il controllo è stato immediatamente esteso anche all’allevamento zootecnico condotto dallo stesso titolare della macelleria rinvenendo al suo interno: 16 esemplari di bovini, categoria vitellone a mantello nero; e 16 esemplari di suini, privi di marchi auricolari, di tatuaggi identificativi, o di documentazione di provenienza, che sono stati sottoposti a sequestro amministrativo e con l’irrogazione di una sanzione amministrativa dell’importo complessivo di 8mila euro.
La convalida del sequestro emessa dall’autorità giudiziaria è stata eseguita oggi.
You must be logged in to post a comment Login