Caserta, Settembre al Borgo 45 nel ricordo di Fausto Mesolella

di Redazione

A un mese esatto dall’inizio della 45esima edizione di “Settembre al Borgo” il cartellone firmato da Casimiro Lieto si arricchisce di una nuova data ed una serie di altre partecipazioni, che non mancheranno di arricchire l’offerta di spettacoli, già articolatissima: un’anteprima, fissata per il 1° settembre, che vedrà prendere corpo il concept di “borgo diffuso” coinvolgendo nel progetto le frazioni di Sommana, Casola e Pozzovetere. Un’occasione imperdibile per conoscere, scoprire e valorizzare i “dintorni” di Casertavecchia, comunque ricchi di storia, identità e tradizioni.

“Abbiamo voluto fortemente coinvolgere le altre località della cintura storica casertana in Settembre al Borgo, perchè rappresentano la storia e la cultura autentica della nostra città”, spiega il sindaco di Caserta Carlo Marino, deciso ad andare oltre i soliti palcoscenici: “Mai come in questo momento le frazioni collinari stanno ricevendo un’attenzione così significativa – fa da eco il consigliere comunale Domenico Maietta, che a Casertavecchia vive –  Pozzovetere, Casola e Sommana sono luoghi meravigliosi, che non possono essere separati dal bellissimo Borgo di Casertavecchia”.

Senza contare che accendere i fari sui “dintorni” meno noti del piccolo gioiello medievale è anche l’occasione per sostenere l’economia locale. Non a caso, fa notare l’assessore agli Eventi Emiliano Casale: “Portare alcuni spettacoli di Settembre al Borgo nelle altre frazioni collinari vuol dire estendere i benefici che manifestazioni così importanti garantiscono a tutti gli operatori commerciali che operano in questi luoghi. Per queste categorie si tratta di una grande opportunità, per noi di una sfida da giocare con spirito nuovo”.

Così, aspettando il Festival, in programma dal 2 al 6 settembre, venerdì 1 settembre il pubblico sarà protagonista di una vera a proprio “migrazione artistica”. Si partirà da Sommana, la più piccola e più alta delle borgate che cingono Casertavecchia, dove alle 19 – ospite di Palazzo Alois – Francesco Oliviero, musicista, compositore e arrangiatore originario di Caserta, si esibirà nelle sue “note immaginarie”, una rilettura al pianoforte dei brani più famosi di Fausto Mesolella, il chitarrista casertano a cui è interamente dedicata l’edizione numero 45 di “Settembre al Borgo”.

“Si tratta di un progetto fortemente voluto da Fausto, che ha trasformato in un disco per pianoforte i suoi brani per chitarra, nel segno di un’amicizia antica ed una collaborazione consolidatasi negli anni”, commenta Oliviero, fin dall’età di 12 anni vicino al grande chitarrista, “La mia musica è figlia di Mesolella e della palestra di vita artistica che Fausto mi ha regalato. I brani, che eseguirò il 1° settembre, sono la realizzazione di un sogno, mio e suo. E sul palco saremo ancora una volta insieme, duettando come se a suonare fossa ancora la sua ‘insaguinata’ e come se Lui fosse ancora qui. Perché, in fondo, Fausto non se n’è mai andato”.

Dopo l’esizione di Oliviero, gli spettatori migreranno alla volta di un altro cortile, attesi alle 20:15 a Casola, la più popolosa delle borgate collinari, a Palazzo Rossi, dove suoneranno le corde del cuore del Quartetto Romantico. “Donne in armonia”, con Rossella Marino e Giovanna Moro ai violini, Miriam Iaccarino alla viola, Gabriela Ungureanu al violoncello, per un concerto acustico di grande effetto e suggestioni sonore. Una formazione, che nasce dalla comune passione di quattro musiciste unite dalla grande passione della musica d’insieme. “Quello che facciamo”, commenta Rossella Marino, è riproporre repertori ‘classici’ in nuove vesti armoniche. Aprendo le porte al pop e al jazz, e spaziando senza confini in mille direzioni, come se le musiche fossero matrioske, da aprire una dopo l’altra, come succedeva quando ti mettevi ad ascoltare Mesolella e quello che poteva venire fuori dalla sua chitarra lo scoprivi solo mentre eri là, rapito da quelle corde”.

Poi ancora una migrazione, che poterà gli spettatori a chiudere il cerchio nel cuore di Pozzovetere, piccolo abitato sui Monti Tifatini e parte integrante di Caserta Antica: alle 21:30 in via Congrega sarà proiettato il film “Suonerò fino a farti fiorire” di Alfredo Buonanno, che porta lo stesso titolo dell’album che segnò l’esordio da solista di Mesolella. Una pellicola carica di musica, storie e frammenti di vita e di palcoscenico, nella quale gli amici del chitarrista casertano ragionano, discutono, cantano, suonano, ritrovandosi intorno a quella chitarra, rapiti da quel talento innato. Dalla figlia di Mesolella, Gaia, allo scrittore Stefano Benni, dalla Piccola Orchestra Avion Travel a Nada: tanti i protagonisti dello “scanzonato carosello sentimentale” di cui Mesolella è protagonista e spettatore. Presente il regista, il film offrirà l’occasione per riannodare tutti i ricordi in un solo filo, che andrà a svolgersi lungo tutti i giorni del Festival. La proiezione sarà il frutto di una collaborazione di “Settembre al Borgo” con Tifatini Cinema, l’unica rassegna di cinema all’aperto gratuita della provincia di Caserta che quest’anno è giunta alla 20esima edizione.

Tutti e tre gli eventi in anteprima, come tutti gli spettacoli in cartellone, saranno ad ingresso gratuito.

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