Aversa, “Toghe & Note”: magistrati, avvocati e detenuti in scena per la Caritas

di Redazione

Aversa – E’ in programma venerdì 7 luglio, dalle 19.45, nel cortile d’onore del Castello Aragonese, sede del Palazzo di Giustizia in Aversa, la seconda edizione di “Toghe & Note”, spettacolo a fini benefici a favore della Caritas diocesana di Aversa, promosso e organizzato dalla Presidenza del Tribunale e dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord nonché dalla Camera civile di Aversa, nel quale potranno esibirsi, suonando, cantando, recitando o declamando poesie, gruppi composti anche da avvocati, magistrati, personale del Ministero della Giustizia.

La manifestazione, patrocinata dai Consigli dell’Ordine degli Avvocati di Santa Maria Capua Vetere e di Napoli, dal Consiglio dell’Ordine dei Commercialisti e degli Esperti Contabili di Napoli Nord, dal Comune di Aversa, dalla Diocesi di Aversa, dalla Camera di Commercio Industria e Artigianato di Caserta, dall’Ufficio di Sorveglianza di Santa Maria Capua Vetere  e dall’Unicef, ha ricevuto il patrocinio ed il sostegno di quasi tutte le associazioni forensi del Circondario, della sezione di Napoli Nord dell’Associazione Nazionale Magistrati, della sezione di Napoli Nord dell’Unione Nazionale dei Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili, continuando a perseguire lo scopo di  consolidare, anche al di fuori delle aule d’udienza, la comunità creatasi tra gli operatori del settore attorno al nuovo Tribunale e di evidenziare alla collettività il ruolo sociale svolto dai giuristi.

Quest’anno vi è la significativa novità, possibile grazie al successo della precedente edizione ed alla disponibilità della Direzione del Carcere di Santa Maria Cv, dei Magistrati dell’Ufficio di Sorveglianza sammaritano della Presidenza del Tribunale e della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli Nord, di far esibire alcuni detenuti in una performance teatrale che sarà svolta, sotto la regia del vivace dottor Marco Puglia, magistrato di sorveglianza, con l’intervento della Direttrice del carcere, di Educatori carcerari, di magistrati e della Garante regionale dei detenuti, a dimostrazione della funzione rieducativa della pena e del lavoro che l’istituzione giustizia svolge per il reinserimento dei cosiddetti “diversamente liberi”.  In proposito, il dott. Puglia, ha dichiarato che “il teatro in carcere apre nuove prospettive culturali e di vita ai detenuti e si è rivelato strumento privilegiato per adempiere al mandato Costituzionale della Funzione Rieducativa della Pena”.

L’evento, ha affermato la direttrice della casa circondariale di Santa Maria Cv, Carlotta Giaquinto, “rappresenta un’occasione di incontro tra operatori del settore giustizia, in cui ciascuno esce dai canonici schemi professionali per liberare e condividere le passioni individuali ed esprime un messaggio di solidarietà, devolvendo offerte alla Caritas, in segno di riconoscimento della estesa attività benefica che essa svolge quotidianamente. Il coinvolgimento delle persone detenute, poi, offre un significato di pregio aggiuntivo, di inclusione, di abbattimento di barriere ideologiche e dà il messaggio che l’arte in qualche modo sovrasta ogni cosa e va al di là di ruoli e giudizi. E poiché l’arte, nelle sue diverse forme, può offrire un rinnovamento spirituale a chi si ritrova ai margini in esecuzione di una condanna, offrendogli una nuova prospettiva di vita, la sua condivisione nel contesto giudiziario offre spunti di riflessione quanto mai ampi e simbolici”.

Dal canto proprio, don Carmine Schiavone, direttore della Caritas diocesana di Aversa, ha dichiarato che “Toghe & note! Iniziò timidamente come momento aggregativo teso a condividere il cammino di carità. Una seconda edizione dice che la timidezza iniziale diventa impegno ed esigenza per tanti magistrati, avvocati e personale giudiziario.  Il nostro Vescovo Angelo unitamente al cammino Caritas diocesana accoglie con grande entusiasmo e riconoscenza tale iniziativa. Musica e parole per raccontare e poter dire dalla corte del castello Aragonese, che il Tribunale di Napoli Nord, “abita” il territorio e sostiene il cammino fragile di tanti che bussano alla “porta caritas” della nostra Città! Nel dire il nostro grazie a chi, con fatica e caparbietà, insiste nel costruire questo eccellente momento, auspichiamo una sempre più viva collaborazione tra i nostri organi istituzionali nell’attenzione all’uomo di ogni luogo e cultura”.

L’evento è stato reso possibile grazie al sostegno ed al contributo di Aprile Spa, www.dirittoitalia.it, Masseria Cardilli, Aste giudiziarie, Aste telematiche, Procedure, Rete aste tv, Confindustria Caserta – Unione degli Industriali della Provincia di Caserta – Fab 4 Aversa, Gerovit srl, L’Esagono srl, la Pinetina srl, Camera di Commercio di Caserta, Centro Stampa Iorio, Davide Comella Cravatte e Camice, Fioraio l’Angolo Verde, Flyber srl, Luca Guadagno e Domenico Visone Parrucchieri, Mozzarella Costanzo, Polaccheria Pelosi.

Hanno dato il proprio patrocinio morale  all’iniziativa la associazioni: Anm di Napoli Nord, Camera Penale di Napoli Nord in Aversa, Aiga Napoli Nord, Al@w, Avvocatura futura, Camera Amministrativa e Comunitaria della Campania, Camera forense di Casoria, Cam.mi.no, Conams, Dike, L.a.p.e.c. Laboratorio permanete Esame e Controesame, Sezione di Napoli, Movimento Forense, Sindacato forense di Napoli Nord, U.i.f., Vox fori, Unione Giovani dottori commercialisti di Napoli Nord, Aversa turismo, Rotary Club, sezione Aversa Terra Normanna.

Particolarmente prestigioso il programma della serata, reso possibile grazie alla partecipazione affettuosa di tantissimi professionisti (e non) che hanno accettato di condividere, esibendosi gratis ed in un clima di viva cordialità, le finalità benefiche e sociali dell’iniziativa.

Presentati dalla dottoressa Maria Elena Fabi (giornalista Rai) e Pino Guerrera (architetto, presentatore – imitatore), sotto la direzione artistica dell’avvocato Fabrizio Perla, l’animazione musicale del cancelliere Maurizio de Donato e la regia dell’architetto Massimiliano Santoli, si esibiranno:

la Tribunal Mist Jazz Band, nata a Napoli nel 1991, composta da 21 musicisti – professionisti e professionisti – musicisti, uniti dalla passione per la musica ed in particolare per il jazz.  Si è esibita, tra l’altro, nelle Aule Magne de “La Sapienza” e della “Federico II” di Napoli, nel Palazzo di Giustizia – Castelcapuano di Napoli, al Conservatorio Santa Cecilia di Roma, a Parigi, a New York e, costantemente, si esibisce ad Umbria Jazz, al Festival dei due mondi a Spoleto ed al festival di Ravello;

il maestro Piero Viti  (titolare di Chitarra presso il Conservatorio “N. Sala” di Benevento, vincitore di numerosi concorsi nazionali ed internazionali come solista e con prestigiose orchestre) con avvocato Lucia Ferillo e dott. Nicola Graziano (magistrato), che reciteranno poesie di Alda Merini sulla “follia”. La scelta di tale autrice vuol essere un omaggio al ricordo del limitrofo Ospedale Psichiatrico Giudiziario, di recente smantellato e agli studi sulla psichiatria forense colà compiuti;

Amici per caso: maestro Paolo Fagnoni, Antonio Crispino, Luisa Grimaldi, Giacomo Napolano  e  Carlo Maria Palmiero, attivi da tempo nel recupero del repertorio classico napoletano, grazie alla disponibilità e dell’abnegazione di quell’eccellente mandolinista che è Paolo Fagnoni, appartenente a una delle più prestigiose famiglie di musicisti aversane e italiane, proporranno alcuni brani tra i più famosi;

Cavalier Antonio Aprile, sempre vicino alla manifestazione, che reciterà poesie da lui composte;

Dottor Lorenzo delli Priscoli, romano, magistrato di Cassazione, che canterà canzoni da lui scritte e musicate;

I “Diversamente Liberi” della casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere, con i Magistrati di Sorveglianza dell’Ufficio di Santa Maria Capua Vetere, la Direttrice e gli operatori della c.c. di S.Maria C.V.,la Garante dei detenuti della Regione Campania. Con il maestro Filippo Morace e Fiorella Federici: si esibiranno nella performance “Epochè (Sospesi)” – regia di Marco Puglia;

Band dell’Ordine dei Commercialisti di Napoli Nord: Fabrizio Bompace, Francesco Corbello, Riccardo De Angelis, Liborio Di Micco e Vincenzo Panico.  Eseguiranno pezzi strumentali tra cui “libertango” e “la vita é bella”;

Avvocato Antonio Barbato: riduzione teatrale tratta da “De Pretore Vincenzo” di Eduardo de Filippo;

Better Words – Elisa Tribute Band: Marilena Diomaiuti, Francesca Pennino, avvocato Gigi Merone, avvocato Enrico della Volpe, Giuseppe Caputo e Alfredo Savarese: eseguiranno pezzi tratti dal vasto repertorio di Elisa.

L’avvocato Carlo Maria Palmiero, presidente della Camera Civile di Aversa e animatore dell’iniziativa, ha dichiarato: “L’evento toghe e note va visto come una ” coro” dove l’intervento di ciascuno è essenziale per l’esecuzione della melodia. I promotori avevano l’intenzione di offrire, e sperano di esserci riusciti, l’occasione a ciascuno dei partecipanti esibendosi, sponsorizzando, assistendo e facendo beneficenza, di creare nuove relazioni di solidarietà e di impegno verso il territorio. La presenza, tra gli altri, dell’Unione degli Industriali, della Camera di Commercio insieme ai magistrati di sorveglianza, alla dirigenza e agli operatori pedagogici delle strutture carcerarie, cerca di facilitare l’individuazione di percorsi di recupero e di reinserimento nella società di chi si è trovato a violare la legge. Abbattere, quindi, i pregiudizi e dare attenzione a gli svantaggiati, aiutando chi, con costanza e tenacia, come la Caritas, assiste gli ultimi”.

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