Caserta, la Regione “salva” le scuole superiori dalla chiusura. De Luca: “Cittadini imparino”

di Redazione

“La situazione drammatica in cui si trova la Provincia di Caserta è una lezione per tutti i cittadini che devono imparare a scegliere i propri rappresentanti in base alla loro serietà, al rigore e alla capacità di amministrare. Se ci si perde dietro logiche clientelari, le conseguenze le pagano i cittadini”. Parole del governatore campano Vincenzo De Luca nello stesso giorno dell’annuncio del presidente della Provincia di Caserta, Silvio Lavornia, riguardante la chiusura di tutti gli istituti superiori non in regola con la normativa sulla sicurezza (leggi qui). Una situazione, legata al dissesto finanziario dell’Ente di corso Trieste, che già ieri aveva portato al sequestro dell’istituto tecnico “Buonarroti” nel capoluogo (leggi qui).

Nel corso del convegno “Valorizzazione e Sviluppo del territorio casertano”, tenutosi proprio a Caserta, al Belvedere di San Leucio, De Luca ha fatto sapere che ci penserà la Regione a scongiurare la chiusura delle scuole. “L’intervento finanziario per salvare dalla chiusura le scuole superiori casertane non rientra tra le competenze della Regione. – ha detto il governatore – Ma lo facciamo perché siamo vicini alla gente. Stanzieremo, inoltre, dei fondi per il Museo Campano di Capua, per il quale peraltro avevamo già erogato dei soldi; purtroppo gli uffici della Provincia avevano sbagliato i calcoli”. L’aiuto della Regione consisterà, a quanto è dato sapere, nella concessione di 50mila euro ad ogni dirigente scolastico che ne farà richiesta.

Sulla vicenda interviene anche il consigliere regionale del Pd, Stefano Graziano, che ringrazia il governatore De Luca “per esser venuto a Caserta e aver mantenuto l’impegno preso nei giorni scorsi. Mi riferisco alla delibera con cui si inizia ad affrontare la disastrosa situazione dell’edilizia scolastica provinciale, mettendo a disposizione i fondi straordinari previsti nel bilancio regionale approvato ad inizio anno. Sarebbe stato facile stare lontano dalle difficoltà ma noi siamo abituati a metterci la faccia e portare soluzioni concrete”.

Nel pomeriggio di mercoledì Graziano ha accompagnato De Luca in una sorta di “viaggio” tra le emergenze del territorio casertano, legate al disastro finanziario della provincia, per poi incontrare gli amministratori locali. “Le scuole e l’ente Provincia – aggiunge Graziano – sono in questo stato a causa di una irresponsabile gestione politica, molto precedente alla legge Delrio. Quindi, anche se oggi si vuole far ricadere la responsabilità sul governo nazionale essa ricade tutta sulle spalle di chi non ha dichiarato il dissesto quando doveva, tagliandoci così fuori dal decreto salva province approvato negli anni scorsi. La situazione è veramente preoccupante, come emerso nel corso dell’incontro con le delegazioni di genitori e lavoratori, migliaia di studenti rischiano di veder leso il diritto allo studio e centinaia di lavoratori sono già senza stipendio. La nostra priorità è garantire la fine dell’anno scolastico, per questo la Regione darà almeno 50mila euro agli istituti che ne faranno richiesta. Un provvedimento urgente, varato nell’attesa di un provvedimento legislativo nazionale, per la cui approvazione De Luca ha assicurato il massimo impegno”.

“Il governo De Luca ha fatto tanto per il nostro territorio. Penso ai fondi per il policlinico, l’impegno per migliorare la sanità nonostante ci sia il commissariamento, le risorse contro l’emergenza ambientale, l’aver salvato i comuni dal disastro dell’accelerazione della spesa e la costante attenzione per il nostro litorale. Tutte sfide difficili e in corso ma che vogliamo assolutamente vincere per dare un futuro di speranza alla nostra terra”, ha concluso Graziano.

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