Aversa manifesta per la libertà di stampa: giornalisti chiedono “scorta mediatica”

di Antonio Arduino

Aversa – 3 maggio 2017, ricorre la giornata mondiale per la libertà di stampa. Anche ad Aversa si è tenuta una manifestazione sul tema che ha visto la partecipazione di molti giornalisti delle testate locali, sia cartacee che on line, riuniti in piazza Principe Amedeo, all’ingresso della villa comunale, nel punto in cui qualche giorno fa c’è stata l’aggressione materiale, da parte di soggetti che le forze dell’ordine si apprestano ad identificare grazie ai filmati delle telecamere di sorveglianza della zona, a danno di tre giornalisti aversani componenti di una stessa famiglia – Renato, Lidia e Cristian De Angelis (guarda articolo e video) – e solo 48 ore teatro dell’aggressione verbale, da parte di un ex politico, all’editore del periodico locale ‘Nero su Bianco’, Nicola De Chiara.

Presenti il presidente dell’Ordine dei Giornalisti di Napoli, Ottavio Lucarelli, e il segretario del sindacato napoletano della stampa, Claudio Silvestri, oltre che a rappresentanti dell’associazione ‘Articolo 21’ e altri sodalizi legati al giornalismo.

Nel corso dell’evento è stata manifestata apertamente la volontà di difendere la libertà di stampa da ogni tipo di attacco, tutelando i giornalisti non solo con scorte di polizia, come accade per quattro cronisti del casertano, ma anche con una cosiddetta “scorta mediatica” da parte di tutti i colleghi affinché la stampa continui nella sua opera di informazione e denuncia, soprattutto quella effettuata dai cosiddetti “pubblicisti”, giornalisti iscritti all’albo ma non professionisti che si interessano di quanto accade nei loro territori, i quali rappresentano un faro che si accende per mettere in evidenza quello che sfuggirebbe alla grande informazione nazionale.

Questi giornalisti vanno tutelati più degli altri, su di loro si deve accendere l’attenzione dei media per far sì che vengano circondati da una catena di solidarietà continua e non occasionale legata a singoli episodi di intimidazione materiale o verbale.

IN ALTO IL VIDEO CON IMMAGINI DELLA MANIFESTAZIONE

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