“Cenerentola”, le donne provano la scarpetta per lo spettacolo a Napoli

di Redazione

Napoli – Ben sette recite al Teatro di San Carlo, dal 5 al 12 marzo 2017, per il bellissimo balletto della Cenerentola di Sergej Prokof’ev presentato in anteprima mondiale con le coreografie originali di Giuseppe Picone, direttore del Corpo di Ballo del San Carlo. La Cenerentola sarà al Massimo napoletano in un balletto in tre atti tratto dall’omonima fiaba, su musica di Sergej Prokof’ev e libretto di Nikolay Volkov.

La favola di Cenerentola fu creata da Charles Perrault (1628-1703), che aveva attinto da varie fonti compreso lo scrittore napoletano Giambattista Basile e la sua Gatta Cenerentola. Perrault rimodellò la storia di Basile e la ambientò in un contesto più vicino alla Corte di Francia.

Bellissima la nuova coreografia di Giuseppe Pirone che, tra scene e costumi particolari, portano lo spettatore in un mondo fiabesco. Il balletto di Cenerentola venne rappresentato per la prima volta il 21 novembre 1945 al Teatro Bolshoi di Mosca, con le coreografie di Zakharov e da allora il balletto è stato reinterpretato più volte da innumerevoli coreografi. La versione di Giuseppe Picone che vedremo al San Carlo è una vera in anteprima mondiale.

Etoile ospite sarà Maria Eichwald che interpreterà infatti il ruolo di Cenerentola nei giorni 5, 7 e 9 marzo e poi sarà sostituita da Claudia D’Antonio, l’8 e 10 marzo, e da Anna Chiara Amirante l’11 e 12 Marzo. Anche il Principe, le sorellastre e la Fata-Madre cambieranno interpreti nei vari giorni delle repliche. Presenti naturalmente l’Orchestra e il Corpo di Ballo del Teatro di San Carlo. Con la Partecipazione degli allievi della Scuola di Ballo del Teatro di San Carlo.

Al San Carlo, intanto, si è tenuto il “Cenerentola contest”: all’Opera café prove per indossare la “scarpetta”. In palio per chi dovesse riuscire a calzarla alla perfezione 20 biglietti nel palco reale per le recite del balletto “Cenerentola” fino al 12 marzo.

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