Saviano, sesso e droga in un agriturismo: 11 arresti

di Redazione

Aveva la sua base logistica in un agriturismo di Saviano (Napoli) dotato anche di centro benessere: un gruppo criminale, accusato di essere dedito al traffico di droga e armi, e allo spaccio delle sostanze stupefacenti, è stato smantellato stamattina dai carabinieri di Nola nel corso di un blitz.

I militari dell’Arma hanno notificato a undici persone altrettante misure cautelari, emesse dal gip del Tribunale di Napoli su richiesta della Direzione Distrettuale antimafia partenopea, per associazione finalizzata al traffico di stupefacenti, spaccio e detenzione illegale di armi.

E’ stato accertato che alcune consumatrici di droga pagavano le dosi anche con prestazioni sessuali. La cocaina, inoltre, acquistata e, spesso, anche consumata in loco, cioè nell’agriturismo di Saviano (Napoli), base logistica del gruppo criminale, a cui i militari hanno messo i sigilli. Nell’ambito del blitz, infatti, sono stati eseguiti anche sequestri di beni immobili e di conti correnti, per circa due milioni di euro, tra i comuni di Nola, Saviano, Scisciano e Marigliano, riconducibili agli indagati.

Attraverso le indagini – condotte anche attraverso intercettazioni ambientali e telefoniche – è emerso  una intensa attività di traffico di droga, principalmente di cocaina, lavorata in cristalli di crack. L’agriturismo si estende un’area privata di circa 12 chilometri quadrati, di proprietà di Luigi Furino, 41 anni, che è finito in carcere. Si tratta di un vero e proprio parco, dotato di uno zoo, anche con animali esotici, di un parco acquatico e di un centro benessere.

Oltre a Furino, sono finiti in cella anche Andrea Savio, 22 anni, Salvatore Basile, 44 anni, Michele Buonincontri, 25 anni, Giovanni Gioia, 52 anni, Antonio e Carmine Martiniello, di 33 e 54 anni, e di Cristiano Piezzo, di 44 anni. I domiciliari sono stati disposti dal giudice per Sabato Scotti, 39 anni, Luigi Acacio, di 35 anni, e Pasquale Ferrara, 43 anni.

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