Aversa, scuola e innovazione: l’Its “Andreozzi” sperimenta il progetto “Data”

di Redazione

Aversa – In un’atmosfera di gioiosa accoglienza, fermento culturale, desiderio di rinnovamento si è svolto, venerdì 7 ottobre, il convegno sul progetto “D.a.t.a.” (acronimo di “Didattica in Aule Tematiche di Apprendimento”) all’Its “Andreozzi” di Aversa.

Un progetto sperimentale, unico nel Mezzogiorno, che propone un’idea nuova di scuola, capace di ricalcare modelli internazionali ampiamente collaudati. L’attenta e puntuale moderatrice, professoressa Anna Palmieri, ha fatto gli onori di casa, accogliendo con garbo e professionalità i relatori.

A cominciare dalla dirigente Maria Gallo, entusiasta promotrice dell’esperimento, che ha salutato ospiti e pubblico, esprimendo un sentito ringraziamento per la partecipazione ed evidenziando una palpabile emozione nel dare l’avvio a un dibattito su quella che lei sente, in condivisione con il personale tutto, alunni e genitori, come una creatura, appena nata ma già in grado di correre verso grandi traguardi, da curare, coltivare e allevare con affetto e orgoglio. Soprattutto in un’area, quella della “terra dei fuochi”, bisognosa di una positiva iniezione di fiducia e di una decisa sferzata di energia per i propri giovani.

Le hanno fatto eco i professori Giuseppe Mattiello e Gerardo Bencivenga, ideatori e responsabili dell’attuazione del complesso e accattivante progetto. Il primo ha mostrato slide relative alla realizzazione del D.a.t.a., sottolineandone i punti cardine, ovvero lo sforzo di percorrere le nuove frontiere della didattica educativa; l’impegno per un rinnovato patto di alleanza tra scuola, famiglia e territorio; l’idea di una scuola che “va oltre la scuola”; la capacità di “imparare ad imparare”. Il secondo ha, invece, illustrato i dettagli tecnici del progetto, dimostrando quanto il passaggio da una condizione di staticità a una di mobilità degli studenti, che si recano in gruppi ordinati nell’apposita aula tematica, o la possibilità di personalizzazione e preservazione dell’aula stessa da parte del docente, dia origine a una più stretta connessione didattico/educativa nella quale il rispetto delle regole risulta tanto importante quanto la partecipazione alla costruzione di esse. Si è, poi, passato agli interventi degli esponenti del mondo della politica e della cultura invitati a relazionare.

L’europarlamentare Nicola Caputo ha sottolineato la rilevanza del progetto e la sua adesione a un modello di scuola europea, che egli stesso sta sperimentando grazie al figlio, capace, finalmente, di colmare la distanza tra Italia ed Europa nel campo dell’istruzione.

Il senatore Lucio Romano, vicepresidente Commissione Politiche Unione Europea, ha puntato, a sua volta, sul valore dei termini “innovazione, visione, scuola”, che ben si adattano agli ideatori del D.a.t.a., in grado di precorrere i tempi, anzi di adeguarsi ad essi, confermando che “domani è già oggi”, come dall’onorevole più volte sottolineato riferendosi all’intuizione “visionaria” degli ideatori dell’ambizioso esperimento.

La Provincia di Caserta è stata rappresentata dal presidente Silvio Lavornia e dal suo vice Francesco Bortone, che, pur unendosi al coro di entusiasmo per il D.a:t.a., hanno colto l’occasione per lanciare un grido d’allarme in vista della definitiva chiusura delle province entro il prossimo dicembre, cosa che produrrà effetti negativi, soprattutto, sulla gestione degli istituti d’istruzione secondaria, a rischio chiusura per la mancanza delle apposite certificazioni di sicurezza.

La dottoressa Veneruso, responsabile dell’Asl, ha annunciato grandi novità nel campo della tutela della salute grazie alla somministrazione dei farmaci a scuola specifici per le patologie, che statisticamente colpiscono maggiormente i giovani.

Infine il sindaco, Enrico De Cristofaro, e il vescovo di Aversa, Angelo Spinillo, rappresentanti delle massime autorità civili e religiose cittadine, hanno assicurato un appoggio incondizionato alla felice riuscita di un progetto, sintesi perfetta tra “nuovo e antico”.

Il convegno, davvero interessante e coinvolgente, si è concluso con l’intervento della rappresentante dei genitori, che si è fatta portavoce della viva soddisfazione delle famiglie per l’avvio di un progetto accolto con ammirazione da tutti e della dirigente, che ha ulteriormente ringraziato i colleghi intervenuti e lo staff, i docenti per la fattiva e preziosa collaborazione.

In alto il VIDEO con immagini dell’incontro, a seguire una galleria fotografica (attendere caricamento…)

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