Sant’Arpino, AD alla maggioranza: “Perchè non rinunciate alle indennità?”

di Redazione

Sant’Arpino – Alleanza Democratica per Sant’Arpino risponde alle ultime dichiarazioni di Dell’Aversana in merito alla questione dei debiti del Comune, alla nomina di Domenico Iovinella come assessore all’Urbanistica e ai Lavori pubblici e all’uscita dall’Unione dei Comuni Atellani.

Riceviamo e pubblichiamo:

“Ci stupisce che il neo sindaco Dell’Aversana, con il tipico atteggiamento di chi finge di non capire, continui a cantare la stessa identica canzone in ogni comunicato senza però recepire i nostri messaggi.

Ci vediamo dunque costretti ancora una volta a replicare e a rinfrescare la memoria del caro amico Peppino e dei suoi fedeli compagni.

Vogliamo ricordare e ribadire ancora una volta a Dell’Aversana innanzitutto che i debiti che oggi ha il nostro Comune sono debiti accumulati in oltre vent’anni di amministrazioni compresi gli anni in cui lui stesso ha amministrato, prima da Sindaco dal 1994 al 2003 e poi da capogruppo della maggioranza guidata da Savoia dal 2003 al 2008, e che questi debiti sono l’Inevitabile conseguenza di una crisi economica che ha colpito l’Italia intera e non solo il nostro Comune.

E’ inutile quindi che continui, caro Dell’Aversana, ad utilizzare questi debiti come scusa o come unico argomento di discussione dal primo giorno della tua elezione a Sindaco facendo un vero e proprio terrorismo psicologico sui cittadini già tediati dai loro problemi.

Essere eletti come Sindaco vuol dire agire, amministrare, risolvere i problemi e non piangersi addosso e accusare chiunque abbia amministrato prima con ragionamenti che non hanno né capo e né coda.

Si, perchè ti contraddici quando affermi che i debiti sono talmente tanti che a stento riuscite a pagare gli stipendi ai dipendenti e poi la tua giunta percepirà le indennità per un totale di circa 200mila Euro all’anno!

E voci di corridoio molto attendibili dicono che nelle ultime settimane non avete fatto altro che preoccuparvi di come far quadrare i conti solo per prendervi queste tanto agognate indennità!!!

Se invece è vero che a stento si possono pagare gli stipendi ai dipendenti e che il vostro obiettivo è rilanciare l’economia del nostro paese e sostenere chi ha bisogno perché non rinuciate alle indennità???

E perché con un provvedimento avete deciso di sospendere l’integrazione delle ore agli LSU togliendo loro la possibilità di guadagnare qualcosa in più per mantenere con dignità le proprie famiglie?

Allora, cari Dell’Aversana e company, smettetela di fingere e di contraddirvi perché siete proprio partiti con il piede sbagliato.

E ne approfittiamo anche per sottolineare che la vostra elezione non è stata affatto il risultato della rivolta popolare di cui parlate ma semplicemente la conseguenza della frattura che si è creata in Alleanza Democratica della quale avete approfittato e che è stata l’unica causa della vostra vittoria.

Quindi caro Peppino quando incontri gli ex componenti di Alleanza Democratica, oggi membri di Sant’Arpino al Centro, dovresti stendere loro un tappeto rosso per averti servito la vittoria su un piatto d’argento.

Senza questa divisione infatti non solo non avresti mai vinto ma gli amici Domenico Iovinella e Salvatore Lettera, indecisi fino a tre giorni prima della presentazione delle liste, non sarebbero mai venuti da te e non ti avrebbero mai dato la possibilità di fare tutti quegli accordi che poi vi hanno portato alla vittoria.

Quindi Dell’Aversana, smettila di autoproclamarti novello Rocky Balboa sfidando chiunque a questi famosi confronti diretti. Piuttosto pensa ad agire e ad amministrare come dovrebbe fare un Sindaco anziché continuare ad autocommiserarti! 

E anche in merito alla nomina di Domenico Iovinella ad Assessore all’Urbanistica e ai Lavori Pubblici Dell’Aversana finge di non capire e quindi vogliamo ribadire il concetto.

Non abbiamo mai messo in dubbio l’umanità e le competenze di Iovinella ma abbiamo semplicemente constatato il fatto incontestabile che Iovinella è un tecnico che opera sul nostro territorio da anni ed è evidente che la nomina è assolutamente incompatibile con il suo ruolo ed inopportuna dal punto di vista politico, mentre qualunque altra nomina non avrebbe creato polemiche o suscitato sospetti.

E col tempo vedrai quanti interessi hanno sia Iovinella che Speranza Belardo in merito a quel Puc che oggi contestano ma che loro stessi hanno approvato e condiviso solo qualche mese fa! Il tempo è galantuomo e ci darà ragione!

Infine, in merito all’uscita del nostro Comune dall’Unione dei Comuni Atellani, vogliamo ricordare a Dell’Aversana che gli incontri e le discussioni andavano fatti prima dell’uscita e non dopo. Soprattutto perché lui stesso è stato fautore della costituzione dell’Unione e del suo rilancio per anni e oggi come primo atto della nuova giunta ha deciso di uscire dall’Unione semplicemente adeguandosi alla scelta degli altri Comuni.

Dopo quanto annunciato e promesso in campagna elettorale ci saremmo aspettati almeno un tentativo di discussione e di confronto e non certo una fuga vigliacca e repentina!

Quindi, caro Peppino, visto che la campagna elettorale è ormai finita ed è finto il tempo dei proclami l’unico che dovrà andare via da Sant’Arpino se non mantiene tutte le promesse fatte sei proprio tu.

D’altra parte in questo sei esperto visto che lo hai già fatto per dieci anni scegliendo di ritirarti a vita privata anziché affrontare i problemi del nostro paese! Ai posteri l’ardua sentenza!”.

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