“Cristo si è fermato a Gricignano”, le accuse “in dieci punti” dell’opposizione

di Antonio Taglialatela

Gricignano – Dieci punti. Dieci “cose che non vanno” quelle elencate, in un pubblico manifesto, dalle forze di opposizione che puntano il dito contro l’amministrazione Moretti.

Il gruppo consiliare “Giovani per Gricignano”, composto dai consiglieri Vincenzo Santagata e Vittorio Lettieri, insieme ai circoli “Gricignano Attiva” e “Settimo Miglio”, addirittura prendono spunto dal titolo del famoso romanzo di Carlo Levi, sostenendo: “Cristo si è fermato a Gricignano”.

Per la minoranza, a quattro anni ormai trascorsi dal suo insediamento, l’amministrazione in carica non è mai decollata. Per questi dieci motivi: “La puzza è sempre più nauseabonda; l’isola ecologica somiglia sempre più ad una discarica; il complesso sportivo di via Falciano è in completo stato di abbandono e in balia dei vandali; le strade sono sempre più dissestate e prive di segnaletica; non si effettua alcun tipo di manutenzione ordinaria e straordinaria; gli anziani, nonostante le ripetute promesse, sono ancora senza una sede; i cittadini sono disorientati dalle cartelle pazze della Publiservizi; completa assenza di iniziative culturali, sociali e sportive”.

Ultimo, ma non per importanza, “lo stato di totale degrado in cui versa il cimitero, visto che chi si reca a visitare i propri cari è costretto a fare lo slalom tra sporcizia, infiltrazioni e calcinacci abbandonati”.

Alla fine c’è spazio per un invito agli amministratori: “Se vi resta un briciolo di dignità e rispetto per la popolazione, togliete il disturbo”.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico