Aversa, il Parco Pozzi come il Green Park: servizio sdraio ma gratuito

di Redazione

Aversa – Cento sedie sdraio a disposizione dei cittadini aversani che intendono prendere il sole comodamente sdraiati nel Parco Pozzi. Un’atmosfera simile a quella dei grandi parchi di Londra, come il Green Park.

E’ questo uno dei nuovi servizi offerti alla cittadinanza dopo i lavori di restyling del Parco Pozzi. Nel polmone verde, nuovo di zecca, riaperto il 7 luglio scorso dopo oltre quindici mesi di chiusura forzata a causa dei lavori, è stata prevista un’apposita “area sdraio” con un apposito servizio, con tanto di addetto. In pratica, rivolgendosi a quest’ultimo e depositando un documento di riconoscimento in corso di validità, si potrà utilizzare in comodato d’uso gratuito una delle cento sedie sdraio presenti nell’area.

Il servizio è disponibile dalle 9 alle 12 e dalle 13 alle 16. Ovviamente, c’è un regolamento che prevede, tra le altre cose, la refusione dei costi in caso di danneggiamento delle sedie che vengono concesse in comodato che non è altro se non un prestito dell’oggetto che deve essere restituito.

Un servizio che, in verità, nonostante vi sia tanto di cartello, non è tanto noto alle centinaia e centinaia di aversani di tutte le età che affollano, quasi in maniera maniacale, l’ex campo profughi da quando è stato aperto, facendo registrare presenze record, a dimostrazione della necessità di spazi verdi collettivi.

Intanto, nella giornata di ieri sempre nel Parco Pozzi, in prossimità dei locali di nuova realizzazione che dovranno ospitare il bar – ristoro si è aperta una piccola voragine. Da più parti l’episodio è stato stigmatizzato soprattutto per quanto riguarda le modalità di segnalazione del pericolo.

“È stata malamente transennata – ha dichiarato l’ex assessore della giunta guidata dall’allora sindaco Lello Ferrara, Luca de Rosa – con un nastro biancorosso precariamente fissato a secchi e assi di legno. La zona è frequentatissima da bambini e questa situazione rappresenta un pericolo grave. L’amministrazione rimuova subito la fonte di pericolo. I genitori siano più vigili del solito”.

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