Due sparatorie a Cesa, feriti imprenditore e poliziotto coinvolto in scomparsa pendrive Zagaria

di Redazione

Cesa – Due episodi, due sparatorie, due feriti che, al momento, gli inquirenti ritengono non collegati. Intorno alle 12.15, in una rivendita di materiale edile a ridosso tra Cesa e Sant’Antimo, in via Federico II, due uomini in sella ad una moto hanno esploso due colpi di pistola calibro 9×19 all’indirizzo del proprietario, Alessandro Lozupone, 44 anni, di Sant’Antimo, ferendolo alla gamba destra. L’uomo è stato ricoverato in ospedale, non in gravi condizioni.

Mezz’ora più tardi, sempre a Cesa, lungo via Atellana, nelle vicinanze del cimitero, Oscar Vesevo, poliziotto, è stato fermato, mentre era a bordo della sua auto, da due uomini che gli hanno esploso un colpo al piede. Ricoverato, anche lui in condizioni non gravi, ha dichiarato di essere stato vittima di un tentativo di rapina.

Sul primo caso indagano i carabinieri del reparto territoriale di Aversa, sul secondo gli agenti del commissariato di polizia normanno.

Oscar Vesevo qualche tempo fa era balzato alla cronaca poiché coinvolto nella scomparsa della pendrive dal covo di Michele Zagaria, il superlatitante della camorra arrestato nel 2011.

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