Bari, arrestate maestre d’asilo: picchiavano alunni

di Stefania Arpaia

Bari – Due maestre di una scuola materna di Bari sono finite in manette accusate di aver picchiato e insultato i loro piccoli alunni.

Sono state le denunce di alcuni genitori ad aver fatto scattare le indagini dei militari dell’Arma che hanno registrato almeno 37 episodi di violenza ai danni di bambini di età compresa tra i 2 e i 3 anni.

Le insegnanti, 53 e 49 anni, lavoravano presso la scuola di Santo Spirito e sono accusate di “schiaffi, colpi sferrati su tutto il corpo, strattonamenti, pedate, calci, forti scossoni sugli arti superiori, accompagnati anche dalla immobilizzazione delle mani e finalizzati a costringere i bambini a stare fermi, trascinamenti lungo il pavimento, colpi inferti dietro la nuca ed in una serie di terribili vessazioni e torture psicologiche, seguite da costanti urla, minacce e gravi ingiurie”, ha detto il pm Simona Filoni.

I carabinieri hanno constato che le violenze registrate sono avvenute tra il 31 marzo 2016 ed il 22 aprile 2016. “I singoli episodi – ha fatto sapere la Procura – pur vedendo come vittime designate prevalentemente tre bambini, tutti dell’età di 3 anni, provocavano gravi danni sull’equilibrio psicofisico di tutti i minori appartenenti alla predetta classe, con gravi ripercussioni sulla loro serena crescita, perché costretti a subire quotidianamente inaudite violenze e a vivere nel costante terrore e dolore, in un clima caratterizzato dalla sopraffazione e dalla violenza, con gravi sofferenze fisiche, morali e psicologiche per tutti i piccoli coinvolti”.

In particolare, una delle due maestre ha spinto così forte una bimba da “farla sbattere di peso contro un banchetto, per poi rimbalzare all’indietro, perdere l’equilibrio e cadere in avanti, a pancia in giù, finendo rovinosamente con tutto il corpo e la faccia sul pavimento, rimanendo esanime per alcuni minuti, senza emettere gemiti o suoni di alcun tipo”.

Le donne dovranno rispondere di maltrattamento.

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