Pavia – La polizia di Genova ha denunciato cinque persone per aver organizzato a Pavia un combattimento clandestino a cui hanno fatto partecipare i propri cani Pitbull.
Le indagini sono partite da una segnalazione in base alla quale un giovane imprenditore genovese avrebbe fatto combattere il suo Pitbull con altri cani. Nella sua abitazione l’uomo teneva tre cani: uno in un recinto all’interno del cortile, altri due in un appezzamento di terreno poco distante dove era allestito un piccolo campo di addestramento.
Uno degli animali viveva segregato in una piccola recinzione e poteva uscire solo per pochi minuti al giorno. Un quarto Pitbull era tenuto in uno spazio aperto all’interno di uno stabilimento industriale a Pontedecimo in cui il trentatreenne lavora. Il ragazzo è stato pedinato mentre si recava a un combattimento in un circolo sportivo, adibito a palestra.
Gli agenti hanno fatto irruzione e hanno scoperto un cunicolo che conduceva nella taverna di una vicina villetta monofamiliare, dalla quale stavano fuggendo, in aperta campagna, cinque persone, quattro delle quali poi fermate nella notte. In un altro stabile vicino è stato scoperto un allevamento abusivo con circa quaranta cani di varie razze tra cui Pitbull, dogo argentino e American Staffordshire Terrier.
