Nasce figlia di colore e lui sfascia sala parto: ginecologo aveva scambiato provette

di Antonio Taglialatela

Casagiove (Caserta) – Da qualche giorno circola sul web la notizia della “sorpresa” avuta da una coppia di Casagiove, in provincia di Caserta. Nella sala parto di una clinica privata la donna avrebbe dato alla luce una bambina di colore e il marito, in preda alla rabbia, avrebbe messo a soqquadro il reparto e aggredito verbalmente, insieme ai suoi familiari, la moglie. La situazione è ritornata alla calma solo dopo l’intervento degli addetti alla vigilanza.

Il fatto, raccontato dal sito “CorriereCaserta.it”, che garantisce la veridicità della notizia, risalirebbe alla settimana scorsa. I coniugi, lui 40 anni, lei 34, attendevano il primo figlio da ben 11 anni e, di comune accordo, non avevano voluto conoscere il sesso del nascituro. Alla fine è arrivata una bimba ma la gioia per il lieto evento, nel giro di pochi attimi, si è trasformata in “tragedia” per la coppia.

Non è mancata l’ironia da parte di molti utenti dei social network. C’è chi ha citato la locuzione latina “Mater semper certa est, pater numquam” (La madre è sempre certa, il padre mai).

Realtà o finzione? E’ la domanda che molti si sono fatti poiché non arrivavano conferme né sull’identità dei coniugi né su quale sia la struttura sanitaria dove sarebbe avvenuto il parto.

Ma, nelle ultime ore, sembra che il mistero sia stato svelato: la colpa sarebbe del ginecologo. A rivelarlo è lo stesso “Corriere Caserta”. La donna, infatti, sarebbe ricorsa all’inseminazione artificiale col seme del marito ma il medico avrebbe scambiato le provette. E ora la coppia, salvato l’onore, avrebbe adito vie legali nei confronti del ginecologo e della clinica.

A confermare tutta la vicenda è stato Francesco Papa, direttore del sito, intervistato su Radio Marte da Gianni Simioli durante il programma “La Radiazza” (guarda qui).

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