Casapesenna, De Rosa: “Non ho preso i voti della camorra”

di Redazione

Casapesenna – “Né io né la mia lista hanno preso i voti della camorra alle elezioni amministrative e di certo non siamo né io né la mia famiglia ad avere collegamenti con la camorra”. Così il sindaco Marcello De Rosa, nel corso di una conferenza stampa tenutasi venerdì mattina nella casa comunale di Casapesenna, ha reagito alle notizie circolate su una presunta indagine a suo carico per l’ipotesi di reato di concorso esterno in associazione mafiosa.

Il nome di De Rosa era spuntato lo scorso gennaio durante il processo per le minacce all’ex sindaco di Casapesenna, Giovanni Zara, da parte di Fortunato Zagaria, predecessore di De Rosa alla carica di primo cittadino.

Da alcune intercettazioni telefoniche è emerso De Rosa avrebbe avuto contatti assidui con Fortunato Zagaria durante la campagna elettorale del 2014 al termine della quale il sindaco in carica, che guidava una lista civica di centrosinistra, fu eletto con il 52,8 per cento dei voti. L’ipotesi investigativa è che, attraverso De Rosa, Fortunato Zagaria avrebbe continuato a controllare il Comune.

“Stiamo parlando di contatti telefonici che non rappresentano alcun reato. Sono semplicemente elementi messi agli atti di un processo nel quale, tra l’altro, non c’entro. E’ una vicenda che riguarda Giovanni Zara e Fortunato Zagaria. Ma dove sarei indagato per concorso esterno in associazione mafiosa? L’ho letto solo sui giornali e questo è davvero inquietante”.

De Rosa ha poi ricordato il suo impegno anticamorra sia a livello personale, citando l’arresto dei suoi estorsori, che amministrativo, snocciolando le iniziative intraprese dalla sua amministrazione, tra cui l’abbattimento di una casa appartenuta alla famiglia del boss Michele Zagaria e l’allestimento dell’isola ecologica nel bene confiscato alla camorra. E, ancora, ha ricordato la violenta rapina con sequestro subìta dalla sua famiglia nel novembre 2014, da quando vive sotto scorta.

“Se poi domani dovesse arrivarmi un’informativa riguardante un’indagine a mio carico – conclude il sindaco – sarò felice di chiarire tutto alla magistratura. Non ho nulla da temere”.

Nel video in alto la dichiarazione del sindaco De Rosa

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