Saviano, uccisi per debiti di gioco: 3 arresti. La ricostruzione del delitto

di Redazione

Saviano (Napoli) – In un video i carabinieri hanno ricostruito il duplice omicidio di Francesco Tafuro e Domenico Liguori, titolari di un centro scommesse uccisi da presunti debitori (guarda articolo e video)

Il gip del Tribunale di Nola ha disposto la custodia cautelare in carcere nei confronti di Domenico Altieri, 32 anni, Eugenio D’Atri, 33 anni, Nicola Zucaro, 36 anni, indagati per concorso nel duplice omicidio premeditato dei due uomini nelle campagne di Saviano.

Nel video si vede Altieri che con uno scooter va a Somma Vesuviana, presso l’agenzia Intralot delle due vittime, parla con Tafuro e fissa l’appuntamento con D’Atri e Zucaro.

Attraverso immagini reperite dai carabinieri della compagnia di Nola durante le indagini, la chiara ricostruzione della scena particolare del crimine fino all’epicentro –i l luogo del crimine – e poi il bagliore degli spari.

Lungo il tragitto Altieri a bordo dello scooter fa da battistrada all’auto delle vittime. Al passaggio da un incrocio, si nota l’auto dei due presunti killer, D’Atri e Zucaro, accodarsi. In una stradina buia di campagna arrivano le due auto e lo scooter.

Grazie alla telecamera di un sistema di videosorveglianza posizionata nei paraggi, appena le auto spengono i fari, si vede chiaramente il bagliore degli spari.

Il movente del duplice omicidio sarebbe riconducibile a un forte debito di gioco contratto da D’Atri nei confronti di Tafuro e Liguori.

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