Approdo pescatori, l’opposizione presenta istanza alla Soprintendenza

di Redazione

Mondragone – Le minoranze consiliari hanno presentato istanza alla Soprintendenza ai Beni Ambientali di Caserta e alla Regione Campania per richiedere accertamenti in riguardo all’osservanza delle stringenti prescrizioni dettate per la realizzazione dell’approdo dei pescatori (Gac) in piazza della Repubblica.

In particolare, i consiglieri comunali hanno chiesto un apposito e sollecito sopralluogo sul lungomare al fine di verificare se i lavori in oggetto abbiano inciso o meno sull’habitat naturale delle dune e della vegetazione soprastante e se i materiali usati siano gli stessi prescritti dalla Soprintendenza nel suo vincolante parere.

Inoltre, hanno chiesto accertamenti in riguardo anche allo smaltimento in discarica di circa 750 metri cubi di sabbia nonostante il litorale sia interessato dal fenomeno dell’erosione della costa.

A tal proposito l’opposizione recepisce anche la notizia della presentazione di un’interpellanza parlamentare al Senato della Repubblica da parte del movimento cittadino cui aderisce l’ex assessore Antonio Taglialatela.

“Alla Regione Campania, Ente finanziatore dell’opera, – spiegano i consiglieri – invece è stato chiesto di verificare la congruità della contabilizzazione dei lavori presentata per la liquidazione della prima rata dei soldi pubblici, in rapporto all’effettivo stato di esecuzione dei lavori, atteso che dalla contabilità prodotta dall’Amministrazione Schiappa emergerebbe l’installazione di una tompagnatura perimetrale in pannelli coibentati di oltre 500 metri quadrati e per una somma di circa 20mila euro che sul cantiere non si è dato scorgere”.

Le minoranze consiliari chiariscono, ancora una volta, che “sono assolutamente favorevoli alla realizzazione di un punto di sbarco per i pescatori, i quali da sempre attendono una struttura idonea per il loro duro lavoro, ma il tutto deve avvenire nel solco della piena legalità, della trasparenza e del massimo rispetto dell’ambiente che ci circonda”.

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