Agrigento: cadono calcinacci in classe, feriti alunno disabile e insegnante

di Stefania Arpaia

Agrigento – Paura in una scuola di Agrigento, venerdì mattina, dove sono caduti alcuni calcinacci provocando il ferimento di un alunno disabile e di una maestra.

Il crollo è avvenuto in un istituto di Favara, la scuola elementare e materna Don Bosco, in via delle Grazie. Quando i calcinacci sono caduti, l’alunno e la maestra di sostegno si trovavano in un’aula al secondo piano dell’edificio. Immediato l’intervento dei sanitari del 118 e dei Vigili del fuoco.

I due feriti sono stati trasportati in ospedale: il bambino, di 11 anni, è stato dimesso senza aver presentato particolari problemi, la donna invece dovrà rimanere sotto osservazione.

Evacuate in via precauzionale le nove classi di scuola elementare e una di materna. 

“Quello che è accaduto è strano. Ed è stato accertato anche dai responsabili dell’ufficio tecnico che il tetto di quella classe, al primo piano dello stabile, fosse in perfette condizioni, a differenza di altre aule dove si notano invece vecchi segni di infiltrazione d’acqua”, ha dichiarato il sindaco di Favara, Rosario Manganella, che è giunto sul posto.

“Ero terrorizzato ma adesso, sapendo che il piccolo è stato già dimesso, sono più tranquillo. All’insegnante di sostegno stanno, invece, facendo una radiografia. Non è una situazione drammatica. Quell’aula non dava davvero assolutamente alcuna preoccupazione. Da lunedì mattina, oltre ai controlli effettuati adesso, i tecnici del Comune saranno alla Don Bosco per fare ulteriori verifiche. Gli alunni che affollano il primo piano dell’immobile, probabilmente, verranno dirottati, dalla dirigente scolastica, su altri plessi dell’istituto comprensivo presente in città”, ha aggiunto.

La dirigente scolastica, Brigida Lombardi: “È tutto sotto controllo. La scuola continuerà a funzionare. Domani sarebbe stata comunque chiusa perché sabato. Lunedì prossimo, 5 aule, quelle del primo piano, dovranno essere sistemate. I bambini verranno a scuola e poi si stabilirà dove ci sono i posti per ospitarli temporaneamente”.

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