Lo studente ortese Ciccarelli sviluppa App scelta dalla Apple

di Redazione

Orta di Atella – Quello di Marco Ciccarelli è un nome che è inevitabilmente destinato a fare strada nel mondo dell’informatica e delle nuove tecnologie. Il giovane di Orta di Atella, nei giorni scorsi, ha ricevuto addirittura dalla Apple l’investitura sulla bontà del proprio lavoro. L’azienda di Cupertino il 15 settembre ha- infatti- ufficialmente un’applicazione di Ciccarelli all’interno del proprio App Store.

Il ventiduenne studente di informatica presso l’Università degli Studi di Napoli “Parthenope” ha sviluppato e creato l’App Ufficiale “Green House Toasteria”, compatibile per Iphone e Ipad. Con questo nuovo strumento in qualsiasi momento sarà possibile connettersi con i servizi offerti da un’altra giovane e interessante realtà economica della zona, quello della toasterie di Sossio Liguori, i cui locali sono attualmente a Frattamaggiore e a breve anche a Caserta. Con l’applicazione ideata da Ciccarelli in qualsiasi momento sarà possibile consultare le offerte di MegaToast, Birre, Vini Special, Spremute di Arancia fresche, scrivere una recensione su TripAdvisor, raggiungere senza alcuna difficoltà i punti vendita e seguire le attività e le iniziativa delle toasterie sui social network, a cominciare da facebook ed instagram, e essere sempre interconnessi 24 ore al giorno con le realtà di Sossio Liguori.

“Il concetto su cui ho ideato e sviluppato la mia idea- dichiara Marco Ciccarelli- è in fondo molto semplice: trasferire sulla piattaforma apple l’intero mondo delle toasterie, facendo sì che l’utente possa dal proprio Iphone o Ipad attingere a tutti i servizi e le possibilità come se si trovasse fisicamente all’interno di uno dei locali di Via dei Carbonari a Frattamaggiore o di via Giovan Battista Vico a Caserta. Da un punto di vista professionale, per uno studente come me, si è trattato di una sfida altamente stimolante soprattutto perché per la prima volta ho messo in pratica tutte le informazioni e le nozioni apprese durante i corsi universitari. In altre parole un vero e proprio confronto con la realtà reso per certi versi ancora più difficile- ed al tempo stesso eccitante- dal fatto di dover essere “giudicato” dall’azienda leader nel settore quale è la Apple. Un primo banco di prova, il cui esito più che soddisfacente mi sprona a rimboccarmi ancora di più le maniche e a studiare con sempre maggiore impegno per perfezionare le mie conoscere e capire quanti più segreti possibile del magico mondo dell’informatica”.

Intanto il recente successo ottenuto con l’azienda della Mela, ha fatto sì che Marco Ciccarelli venisse inondato da una vera e propria miriade di richieste da parte di realtà imprenditoriali locali e non.

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