Figlia dei coniugi uccisi a Catania: “È colpa dello Stato”

di Gabriella Ronza

Catania – Non risparmia accuse contro lo Stato Rosita Solano figlia della coppia uccisa domenica da un ivoriano a Palagonia, in provincia di Catania.

“È anche colpa sua se i miei genitori sono stati uccisi – dice la donna – perché permette a questi migranti di venire qui da noi e di fargli fare quello che vogliono, anche rapinare e uccidere. Renzi deve venire qui a spiegare e non a chiedere scusa o a giustificarsi perché i miei genitori ormai sono morti e il governo deve dirci perché “.

I Solano, Vincenzo (68 anni) e Mercedes Ibanez (70 anni), erano stati infatti assassinati in una villetta di Palagonia, nel Catanese.

Lui era stato massacrato di botte, lei, invece, lanciata dal balcone. Il movente sarebbe una rapina. Per l’accaduto è stato arrestato un 18enne ivoriano, Mamadou Kamara, ma si cercano ancora i potenziali complici.

Immancabile il commento di Salvini: “La colpa è solo e non ‘anche’ dello Stato. La figlia della coppia uccisa a Catania ha ragione, un abbraccio e una preghiera. Renzi, Alfano e Boldrini siete pericolosi”.

Il presidente di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni scrive, invece, così su facebook: “Rinnovo il cordoglio e la vicinanza alla famiglia Solano. Renzi abbia la decenza di rispondere a Rosita Solano: raggiunga Palagonia e spieghi perché il signor Vincenzo e la signora Mercedes sono stati selvaggiamente uccisi nella loro casa”.

“Il governo Renzi-Alfano – prosegue – spieghi alla famiglia Solano e a tutti gli italiani perché il centro di accoglienza più grande d’Europa non è sorvegliato a dovere, perché profughi e immigrati non sono monitorati, perché il centro non è stato chiuso dopo gli scandali emersi, nonostante le nostre continue richieste e sollecitazioni”.

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