- Vitalizi, l’ex ministro Landolfi prende a schiaffi l’inviato di Giletti
- Berlusconi contro i 5stelle: “Nella mia azienda pulirebbero i cessi”. Salvini: “Così si chiama fuori”
- Stato-mafia: condannati ufficiali Ros, Dell’Utri e due boss. Il pm Di Matteo: “Sentenza dedicata a Borsellino”
- San Tammaro, 4mila pacchetti di sigarette nascosti in auto: 2 arresti
- Blitz antidroga, 16 arresti a Castellammare: clienti facevano uso di “Speedball”
- Roma, smantellata gang di parcheggiatori abusivi: a capo la 71enne “Rosetta”
- Catanzaro, assalto al caveau della Sicurtransport: presa la banda
- Sprangate per vendicare il figlio umiliato: denunciati moglie e marito
- Napoli, guardia giurata aggredita alla stazione “La Trencia”: 3 denunce
- Messina, pizzo sulle opere della Fiumara d’Arte: 3 arresti, coinvolta cartomante
Ex calciatore ha un male sconosciuto: si affida a Facebook per chiedere aiuto

La storia di Francesco Santonastasio sta facendo il giro del web. Ex calciatore, 30 anni, napoletano, Francesco da mesi accusa gravi problemi di salute, all’apparenza inspiegabili. Dolori, infezioni, difficoltà motorie. Tutto senza che le analisi svolte finora abbiano portato a qualche risultato. Estenuato e preoccupato, il giocatore cresciuto con la maglia del Chieti ora si affida a Facebook, sperando che la sua vicenda arrivi a qualche medico in grado di aiutarlo.
Per sostenere la causa del difensore, impegnato nelle serie minori durante le scorse stagioni, è stato creato il gruppo “AIUTIAMO CICCIO. (Condividiamo per individuare la malattia)”, nel quale vengono raccolte segnalazioni e messaggi d’affetto, con l’intento di divulgare la situazione.
I membri del gruppo sono arrivati a quota 15mila e, in questo modo, sono state anche contattate alcune personalità per rendere noto al grande pubblico il problema di Francesco. Tra queste anche Papa Francesco, al quale è stato inviato un messaggio sul web.
Il calvario del giocatore è iniziato dopo alcuni interventi chirurgici alle ginocchia, affrontati nel giro di pochi anni. L’ultimo nel 2013, in seguito al quale sono iniziate pressione bassa, tachicardia, stanchezza, impossibilità a restare in piedi. Finora nessuno ha capito quale sia stata la causa scatenante delle difficoltà dell’atleta, che ora si rivolge al web.
“Cerchiamo visibilità ed un centro di ricerca importante che si possa prendere cura di un caso così difficile. Ho bisogno di un aiuto concreto da parte delle istituzioni magari con un impegno da parte di qualche personaggio importante che mi aiuti con un ricovero in America o in un centro di ricerche importante”, si legge in alcuni post su Facebook.
You must be logged in to post a comment Login