Gav, le guardie ambientali campane: “Perché escluse dalla vigilanza sul territorio?”

di Redazione

Caserta – Le Gav (Guardie ambientali volontarie) informano della “loro esistenza” il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, l’assessore all’Ambiente, Bonavitacola, e il presidente della Provincia di Caserta, Angelo Di Costanzo.

Con il riconoscimento ufficiale nell’anno 2012 dalla Regione Campania – ovvero con la pubblicazione sul bollettino ufficiale regionale – furono nominate 282 guardie ambientali per la provincia di Caserta.

Il corpo Gav, presente in quasi tutte le province d’Italia, è un importante organismo per la Provincia, seppur volontario, con compiti precisi da non sottovalutare. Con la legge regionale della Campania 10/2005, possono svolgere attività di prevenzione e vigilanza in tutti i casi di violazione delle normative ambientali e soprattutto in casi di incendi boschivi, abusivismo edilizio, degrado ambientale e, in particolare, prevenire le violazioni delle normative ambientali con riferimento a parchi, riserve naturali, aree naturali protette e Protezione civile e collaborazione con le forze dell’ordine, con competenze e funzioni di pubblici ufficiali e polizia amministrativa ai sensi della legge regionale  12 del 13/06/2003.

Dopo aver speso più di 100mila euro di soldi pubblici, per il corso di formazione e ufficializzazione del corpo guardie sul territorio, dopo che un piccolo numero di Gav è stato sballottato tra enti e comuni, in alcuni casi senza aver nemmeno il rimborso carburante, dopo che alcuni enti hanno risposto alle Gav con testuale frase: ‘Le gav sono abortite’, ora le 282 Gav chiedono alle varie istituzioni: la motivazione dell’esclusione del corpo guardie ambientali della provincia di Caserta, nonché regionali, dalle varie iniziative sulla vigilanza del territorio della Terra dei Fuochi, e in ultimo, dopo aver letto vari articoli di questi giorni dell’assunzione di 73 operai forestali per la prevenzione degli incendi, compito specifico delle guardie ambientali come da leggi regionali 10/2005 e 12 del 13/06/2003.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico