Isis minaccia l’Italia: ebook esorta musulmani a conquistare Roma

di Stefania Arpaia

Roma – Nuove minacce dall’Isis che, dopo aver rivendicato l’attentato sulla spiaggia della Tunisia in cui hanno perso la vita 38 persone per lo più di nazionalità inglese, si scaglia contro l’Italia.

In un ebook online, i terroristi hanno esortato i musulmani in Occidente a raccogliersi in “gang” per formare movimenti di jihad al “fine ultimo della conquista di Roma”. La notizia è stata diffusa dal Site che monitora i movimenti dell’Isis in rete, secondo cui quello diffuso sarebbe solo uno degli ebook propaganda che verranno divulgati dai terroristi.

Il testo virtuale è stato intitolato “Muslim gangs”, “Musulmani in Occidente”. Il sottotitolo recita: “Come sopravvivere in Occidente”. In copertina la foto di un corteo di giovani che sfilano con le bandiere nere del movimento jihadista.

Obama: “L’Isis sarà sconfitto. Stiamo lavorando per soffocare le nuove cellule dello Stato islamico; le prime vittime di questa violenza terroristica sono le popolazioni musulmane – ha dichiarato il presidente statunitense al termine di una riunione del suo “Consiglio di guerra” al Pentagono – Quella contro l’Isis non sarà una campagna rapida ma molto lunga. E’ necessario continuare ad essere vigili”.

“Abbiamo eliminato migliaia di combattenti dell’Isis, tra cui comandanti di alto livello – ha poi detto in conferenza stampa – Lo stato islamico ha perso oltre un quarto delle aree popolate che aveva catturato in Iraq e anche in Siria ha subito diverse sconfitte. E l’offensiva procede. I nostri raid aerei continueranno a prendere di mira impianti per il petrolio e per il gas che forniscono importanti fondi alle operazioni dei miliziani dell’Isis, e allo stesso tempo lavoriamo per fermare il flusso di combattenti stranieri verso la Siria e L’Iraq, mentre acceleriamo la consegna di equipaggiamento di importanza critica, tra cui missili anti-carro, alle forze irachene”.

Tra i potenziali luoghi di attentati, oltre al Colosseo e piazza San Pietro, anche la torre di Pisa.

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