Sede al Circolo Anziani, “Cesa C’è” interroga il sindaco

di Redazione

Cesa – Perché non è stata attuata la delibera, datata 11 novembre 2014, con cui la giunta comunale si impegnava a concedere agli anziani un locale adiacente al comando dei vigili urbani? Se lo chiedono i consiglieri di opposizione del gruppo “Cesa C’è”, Ernesto Ferrante e Carmine Alma, che hanno presentato un’apposita interrogazione al sindaco Enzo Guida.

“Sono circa venti anni – spiegano i due consiglieri – che il Comune per mezzo delle varie amministrazioni e degli stessi Commissari che si sono succeduti ha riconosciuto agli anziani una sede per attività di socializzazione e di incontro. Tale sede era fino al 2010 nei locali di proprietà comunale di Piazza De Michele e quando tali locali vennero ceduti alla Provincia, l’amministrazione dell’epoca trasferì il circolo presso locali di un privato pagando a questi un canone di locazione mensile. La precedente amministrazione, allo scopo di limitare le spese del Comune, a seguito di disdetta del canone di locazione con il privato, assunse l’impegno che appena fossero terminati i lavori di ristrutturazione della casa comunale avrebbe ospitato l’associazione presso un apposito locale”.

“La stessa amministrazione, – continuano Ferrante e Alma – a seguito del completamento dei lavori di ristrutturazione della Casa Comunale, con delibera di giunta comunale numero129 dell’11 dicembre 2014, concedeva all’associazione ‘Anziani e Pensionati’ un locale adiacente al comando dei Vigili Urbani alle condizioni della convezione allegata alla delibera, dando mandato all’ingegner Massaro di stipularla. La convenzione stabiliva che, pur assumendosi l’associazione ‘Anziani e Pensionati’ l’onere della pulizia e  forfettariamente delle spese ordinarie di acqua e luce, avrebbero beneficiato di tale locale anche le altre associazioni del paese, e che l’associazione ‘Anziani e Pensionati’ si impegnava a favorire l’inserimento degli anziani in attività socialmente utili, come si legge nella convenzione stessa allegata alla delibera di Giunta, (…a svolgere servizio di sorveglianza presso gli spazi e le aree pubbliche in occasione di manifestazioni e mostre o altre iniziative programmate dell’amministrazione comunale; a svolgere attività di supporto per quanto attiene i periodi di entrata ed uscita degli alunni della scuola materna della scuola elementare e della scuola media relativamente alla sicurezza stradale…)”.

Ora, considerando che i locali sono da mesi disponibili, che la delibera non risulta revocata né dal commissario né dall’attuale amministrazione, che ad oggi alla stessa non è stata data esecuzione e che tali locali risultano essere stati destinati ad altre attività non compatibili con quelle dell’associazione “Anziani e Pensionati”, oltre che all’utilizzo di altre associazioni locali, “Cesa C’è” chiede “di conoscere i motivi della mancata esecuzione della delibera, l’eventuale provvedimento di revoca della stessa e il provvedimento con cui si è stabilito che tali locali fossero destinati ad altri uffici”.

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