Immigrati stranieri, l’opposizione chiede un censimento

di Redazione

Mondragone – Il capogruppo di “Intesa per Mondragone”, Luigi Mascolo, ha presentato, insieme agli altri sei consiglieri comunali di opposizione, una richiesta di convocazione straordinaria del Consiglio comunale per l’approvazione di una proposta di censimento che metta il Comune di Mondragone in grado di sapere quanti sono gli immigrati stranieri, comunitari e non, che risiedono in città.

“In tal modo – spiega Mascolo – si potranno conoscere bene i numeri che interessano tale fenomeno e di individuare gli ambiti critici per poter finalmente applicare le normative comunitarie, che pur nel rispetto degli individui e dei loro diritti, consentono e anzi prescrivono agli stati ospitanti opportuni controlli”.

“Numerosissimi – continua Mascolo – sono i mondragonesi che sistematicamente si sono rivolti a noi per chiedere maggiore tutela ed attenzione al fenomeno migratorio, che ai più, appare totalmente fuori controllo, con la conseguenza di far apparire più complessa la gestione dell’ordine pubblico e della legalità in città. La stampa e le cronache locali, negli ultimi anni, riportano sempre con maggiore frequenza, notizie riguardanti la presenza di elevati quanto imprecisati assembramenti di cittadini stranieri prevalentemente comunitari ed occasionalmente extracomunitari che danno vita a disordini e disturbo dell’ordine pubblico. Addirittura ben due ordinanze sindacali, hanno evidenziato tale fenomeno confermando la presenza di numerosi cittadini stranieri, nel nostro comune, che occupano immobili in pessime condizioni igienico sanitarie tanto che il sindaco ne ha dovuto ordinare lo sgombero”.

Tutte ciò contribuisce ad accrescere nei mondragonesi un senso di disagio nei confronti di tale fenomeno. Come sottolinea il capogruppo: “Molti commercianti lamentano il fatto che, specie in occasione della stagione estiva, quando la città dovrebbe apparire quanto più possibile accogliente e ospitale per i turisti, la presenza di vagabondi che bivaccano e sversano rifiuti (indifferenziati) in maniera incontrollata, nei pressi degli esercizi commerciali, ubicati in particolar modo a ridosso della Domiziana e della zona mare, scoraggia quanti dovrebbero fermarsi a trascorrere le loro vacanze da noi. Tutto ciò, ritengono, contribuisce a rendere un momento già particolarmente critico dal punto di vista economico ancor più grave”.

Mascolo e l’opposizione sono quindi convinti che “in casi di interesse collettivo che riguardano la tutela della legalità e della sicurezza dei cittadini non ci saranno fazioni politiche o di appartenenza che divideranno i consiglieri comunali nelle loro scelte”.

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