Villa comunale, Meet Up: “Chi deve garantire la sorveglianza?”

di Redazione

Gricignano – A fronte delle segnalazioni pervenute da parte di alcuni cittadini, anche a mezzo Facebook, che constatano lo stato di degrado e gli episodi di vandalismo di cui è oggetto la villa comunale “Mazzoni”, il “Meet Up” di Gricignano intende chiedere lumi in merito alla reale volontà, da parte dell’amministrazione comunale, di fronteggiare la spinosa questione.

In particolare, il sodalizio cita l’articolo 13 del bando di asta pubblica per l’assegnazione in concessione d’uso del chiosco bar sito nella villa comunale – rubricato ‘Obblighi della ditta’- che recita: “Nel periodo di concessione d’uso, oltre a mantenere perfettamente in ordine e funzionanti i locali e gli impianti oggetto del capitolato, il concessionario dovrà provvedere a proprie spese:  al posizionamento dei cestini portarifiuti;  allo sfalcio dell’erba;  alla pulizia, innaffiatura e manutenzione dell’intera area verde della Villa Comunale (esclusa l’area destinata all’attività sportiva)”.

Alla lettera c) dello stesso articolo si legge che il concessionario in particolare dovrà “garantire la custodia e la sorveglianza dei beni comunali esistenti durante l’orario di apertura del pubblico esercizio. Tali incombenze comportano l’esenzione degli oneri previsti per l’occupazione di suolo pubblico”.

“Verrebbe da chiedersi – commentano dal Meet Up – di chi siano le effettive competenze in merito alla cura del suddetto bene pubblico, in particolare se sia il gestore a non assolvere a pieno ai suddetti obblighi oppure sia l’Ente a non metterlo in condizione di assolverli?”.

Consapevoli delle restrizioni finanziarie in cui si trovano ad operare gli Enti Comunali, il Meet Up chiede all’amministrazione comunale se sia realmente auspicabile la “riqualificazione dell’intera area del parco ‘Mazzoni’ di corso Umberto I con recupero dell’impiantistica sportiva, servizi e spazi verdi”, così come programmato nel piano triennale delle opere pubbliche, adottato con delibera numero 4 del 22 gennaio scorso.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico