Spazzamento inesistente in 16 frazioni, accolte le proposte di Sel

di Redazione

Sessa Aurunca – Grande successo dell’iniziativa del circolo Sel “Angelo Vassallo” tenutasi a San Carlo. Assieme all’assessore Di Tano e al caposettore Sarao si è discusso del problema che da mesi affligge più della metà del territorio aurunco, essendo diventate ormai 16 le frazioni che non ricevono più il servizio di spazzamento: Cescheto, Corbara, Corigliano, Fontanaradina, Li Paoli, Marzuli, Ponte, Santa Maria Valogno, San Carlo, San Martino, Vigne, Cupa, Fasani, Rongolise, Aulpi, Tuoro.

Accolte le proposte di Sel, sulle quali l’assessore Di Tano si è personalmente e pubblicamente impegnato: decurtazione dell’importo dovuto allo spazzamento dalla Tari; 30 giorni per la risoluzione del problema, facendo valere la necessità di porre fine all’interruzione di un pubblico servizio sulle difficoltà, di natura puramente tecnica, incontrate.

L’assemblea pubblica, presieduta da Antonio Antinozzi, ha visto la partecipazione di tutto il gruppo dirigente di Sel al fianco dei cittadini. Presenti erano infatti anche Domenico Palmieri, Danilo Ricchiuto, Eduardo Torrese e Filippo Ianniello.

“In questa vicenda, purtroppo, – spiegano da Sel – risultano evidenti le responsabilità dell’amministrazione comunale, andata nel panico a causa dei pensionamenti dei propri operatori ecologici. Certamente, se a tempo debito il Sindaco e il precedente Assessore all’ambiente avessero prestato un minimo di attenzione, oggi non ci ritroveremmo in questo stato di grave disservizio, e tutti i cittadini del comune di Sessa Aurunca usufruirebbero del servizio di spazzamento. Come è possibile accorgersi da un giorno all’altro che dei dipendenti vanno in pensione e delle difficoltà nel sostituirli?”

“Noi del circolo Sel – concludono dal partito – ringraziamo l’assessore Di Tano ed il Caposettore per la disponibilità al confronto e per gli impegni presi, sui quali però attendiamo la prova dei fatti”.

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