Gricignano – Il neo consigliere regionale Stefano Graziano e la deputata Camilla Sgambato hanno incontro, nel circolo cittadino di piazza Municipio, iscritti e simpatizzanti del Partito Democratico di Gricignano per salutare la vittoria elettorale alle ultime regionali in Campania.
Ne è nato un dibattito che ha abbracciato diverse problematiche del territorio, in particolare quella che riguarda la vertenza Whirlpool (ex Indesit): un’intesa lotta sindacale e istituzionale per la salvaguardia dei posti di lavoro in un realtà caratterizzata da un alto tasso di disoccupazione.
“Si è ravvisata la necessità di un rilancio e di una riqualificazione della zona industriale Asi, la più estesa del Mezzogiorno e quarta in Italia”, fa sapere l’assessore Attilio Guida (nella foto), presente all’incontro insieme al segretario Andrea Di Foggia, al presidente Antonio Guida e ai consiglieri comunali Vincenzo Santagata e Vittorio Lettieri.
Un rilancio per il quale il Pd intende scendere in campo attivamente, come spiega Guida: “Siamo stati tutti concordi nel constatare che bisogna riorganizzare l’azione e il ruolo unitario del partito, soprattutto nel contesto locale, proprio per costruire insieme alle istituzioni e ai propri rappresentanti tutte le iniziative tese a migliorare le condizioni di vivibilità per i cittadini, intervenendo su ambiente, viabilità e cultura. E, allo stesso tempo, intervenire sul problema occupazionale, particolarmente legato alla riqualificazione della zona Asi”.
Il Pd ha poi accolto con soddisfazione l’attivazione, dopo una lunga attesa, dell’isola ecologica in via Boscariello e del sistema di videosorveglianza sul territorio cittadino che già sta rendendo un risultato positivo in quanto ha già consentito di individuare e sanzionare alcuni ‘zuzzusi’ che, altrimenti, l’avrebbero fatta franca.
Alla chiusura dei lavori il segretario Di Foggia, nel ringraziare tutti i presenti, ha assunto l’impegno di organizzare nei prossimi giorni diversi incontri con l’amministrazione comunale per sottoporle “alcune proposte prioritarie di interesse collettivo”.
