Alaska, italiano ucciso a coltellate: fermato presunto assassino

di Stefania Arpaia

Anchorage – Un uomo italiano, originario di Varese, è stato accoltellato e ucciso in Alaska, lo scorso lunedì. Il movente sarebbe passionale e, in base a quanto riferito dai media locali, le autorità starebbero già interrogando il presunto assassino, un uomo di origine sudamericane.

Paolo Grassi, 33 anni, è morto ad Anchorage dove si era trasferito da alcuni anni con la moglie statunitense.

L’assassino sarebbe Alvin Rodriguez Moya, 40 anni, che avrebbe colpito Grassi. Ferita anche una donna 56enne che era insieme alla vittima al momento dell’omicidio. La donna è stata soccorsa ed è riuscita a salvarsi. L’omicidio è avvenuto in una casa di una zona residenziale della città.

La notizia della morte di Grassi è stata confermata dalla Questura di Varese. “In seguito alla richiesta di informazioni dei famigliari – si legge in una nota – la Questura di Varese attraverso i canali diplomatici ha purtroppo appurato la fondatezza della triste notizia”.

In passato la vittima aveva prestato servizio nei paracadutisti della Folgore a Pisa.

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