Ambulanti alla Reggia, identificate 33 persone

di Redazione

caserta

Caserta – Alla luce dei risultati già conseguiti e dell’attento e continuo monitoraggio continua l’ attività di contrasto al fenomeno dell’abusivismo commerciale nell’area della Reggia.

Anche nella mattinata odierna, in concomitanza con il week end e  del maggiore afflusso di turisti, è stato predisposto un servizio straordinario di controllo del territorio, per contrastare l’assidua presenza dei venditori ambulanti all’esterno ed all’interno del monumento Vanvitelliano  allo scopo di controllare ed allontanare gli ambulanti  ma anche di scoraggiare i venditori abusivi estemporanei, prevalentemente extracomunitari, particolarmente incalzanti nel proporre le loro mercanzie.

All’attività di prevenzione e repressione del fenomeno  hanno preso parte  agenti della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, del Corpo Forestale dello Stato  a conferma di un modello di sicurezza “ integrata “.

Gli operatori nel piazzale antistante la Reggia hanno controllato ed identificato 33 persone. Un 61enne, originario di Casoria (Napoli) è stato denunciato per violazione del divieto di ritorno nel Comune di Caserta. Per 5 persone è scattata la segnalazione alla Divisione di Polizia Anticrimine della Questura per l’adozione di idonee misure di prevenzione, mentre 4 persone sono state sottoposte a fotosegnalamento.

Al termine del servizio sono state sequestrate numerose guide turistiche.

Nel corso dell’ attività di controllo estesa al Parco della Reggia, gli agenti del Reparto a Cavallo della Polizia di Stato e del Corpo Forestale dello Stato hanno notato nella Peschiera Grande, un cigno in grave difficoltà. Immediatamente si sono attivati  a salvaguardia  pennuto affidandolo  ai sanitari del Servizio Veterinario dell’Asl di Caserta.

Dopo le prime  cure i cigno è stato trasportato , unitamente alle uova, presso il Criuv  di Napoli , Centro specializzato nella cura dei pennuti.

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