Casapesenna – Si è conclusa con grande successo la due giorni di legalità celebrata a Casapesenna, nell’ambito del progetto “La Res”. Dopo il triangolare per la legalità, che ha visto in campo magistrati, avvocati e amministratori, si è parlato di Cittadinanza attiva, nel corso di un convegno tenutosi al centro sociale “Cangiano”. Moltissimi esponenti del mondo associazionistico, scolastico, amministrativo, hanno riempito la platea ed applaudito gli interventi dei relatori.
Ad aprire i lavori è stato il sindaco, Marcello De Rosa. Significativo l’intervento del parroco di Santa Croce, don Vittorio Cumerlato, che ha messo in evidenza come la cittadinanza attiva e la legalità siano conducibili ad un percorso che riguarda la coscienza del singolo.
Gianni Solino, presidente di Libera, ha illustrato lo spirito della Res e i futuri sviluppi legati alla rete di economia sociale. Hanno fatto seguito gli interventi dei tre magistrati presenti, Valeria Palmieri, sostituto procuratore del tribunale Napoli Nord, Gilda Zarrella e Marco Giordano, che hanno messo in evidenza l’importanza del riscatto del territorio, un riscatto già partito che necessita appunto di una presa di coscienza dei singoli cittadini.
Ai tre magistrati presenti l’amministrazione comunale ha donato una targa, come testimonianza del loro impegno quotidiano.
“Cittadinanza attiva, – ha affermato il sindaco De Rosa – significa essere cittadini consapevoli del proprio ruolo, della propria responsabilità, del fatto che si è ciascuno responsabile di un segmento, di una parte della propria comunità. Essere parte, appartenere ad una realtà, e prendere parte, essere attivi, promuovere cambiamento, affrontare assieme ad altri un problema collettivo. Le responsabilità vanno ben individuate, ma non potranno mai essere unilaterali se si vuole davvero voltare pagina”.
Al convegno ha fatto seguito il “Forum di Ascolto”, coordinato da Raffaele Zito, che ha dato voce alle associazioni ed ai cittadini che hanno, attraverso un confronto dialettico con il sindaco, presentato le loro proposte.
