Yara, udienza del riesame. Bossetti: “Sono padre di famiglia, non assassino”

di Stefania Arpaia

Brescia – Continua a dichiararsi innocente Massimo Giuseppe Bossetti, in stato di reclusione dallo scorso 16 giugno, accusato dell’omicidio di Yara Gambirasio, la 13enne di Brembate.

“Non ho mai visto quella ragazza, non sono un assassino, sono un padre di famiglia”, avrebbe dichiarato durante l’udienza al tribunale del Riesame in cui si chiede la scarcerazione del muratore di Mapello.

“Sono innocente, non riesco a capire tutto questo accanimento da parte della Procura”, avrebbe aggiunto il presunto assassino. L’uomo aveva espressamente chiesto di poter essere in aula per riferire dichiarazioni spontanee.

In merito alle ricerche fatte sul web, avrebbe spiegato che si tratterebbe di file generati automaticamente.

Il legale di Bossetti, Claudio Salvagni, farà leva sulle discrepanze tra il Dna mitocondriale trovato sul corpo di Yara Gambirasio e quelli sul Dna nucleare.

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