Brescia: espulso pakistano, contatti con terroristi

di Stefania Arpaia

Brescia – Confermata l’espulsione per un sospetto jihadista che il prossimo giovedì dovrà lasciare l’Italia.

Sarà scortato in Pakistan, paese d’origine, Ahmed Riaz, 30 anni, residente a Brescia. L’uomo è stato accusato di far parte di una rete che ha finalità terroristiche ed è stato arrestato dai carabinieri del Ros della città lombarda.

Lo straniero, noto anche come “Humayn”, rientrava a far parte del gruppo di soggetti ritenuti sensibili al terrorismo e monitorati dalle forze dell’ordine. Nei suoi confronti era già stato emesso lo scorso febbraio un provvedimento di espulsione generato dal ministero dell’Interno.

In particolare, il 30enne, avrebbe condiviso sui social network foto, video e post di ispirazione e approvazione nei confronti delle cellule jihadiste. L’uomo avrebbe avuto contatti anche con Resim Kastrati, kosovaro di 23 anni, residente nel Cremonese, espulso nel gennaio scorso. Lo straniero stava per arruolarsi nell’Isis e aveva più volte esultato, nei post condivisi sul web, per gli attentati di Parigi.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico