Cimitero, dopo il “caso scale” l’Aifvs punta il dito contro il Comune

di Antonio Arduino

Aversa – Al cimitero ricompaiono le scale necessarie a raggiungere le nicchie dal terzo livello in su. L’amministrazione le ha fatte riparare e riverniciare ma l’Associazione italiana familiari delle vittime della strada continua a puntare il dito su quella che definisce “mancanza di attenzione nei confronti del cimitero”.

Dopo aver chiesto, con una nota ufficiale, al sindaco le dimissioni dell’assessore delegato e il trasferimento ad altri settori dei funzionari addetti ai servizi cimiteriali, il responsabile Biagio Ciaramella chiede al comandante della polizia municipale di disporre il sequestro delle scale perché “molte di esse non rispettano le vigenti norme sulla sicurezza Nel caso in cui la presente richiesta non ottenesse sollecito riscontro gli istanti si rivolgeranno all’autorità giudiziaria”.

“A rendere necessario il sequestro -spiega- è l’intervento fatto per rimediare alle carenze in fatto di sicurezza che l’Aifvs ha segnalato più volte chiedendo la sostituzione delle scale con altre a norma certificata”.

 “Questo non è avvenuto né con la vecchia né con la nuova amministrazione che –continua – disinteressandosi del pericolo che corrono cittadini ha preferito ripararle e verniciarle per dare la sensazione di nuovo. In realtà l’usato sicuro non esiste o se lo si definisce bisogna certificarlo”.

“Per questo l’Aifvs insiste e chiede il sequestro delle scale rattoppate, in alternativa la certificazione di un ente competente che ne garantisca la sicurezza”. “Naturalmente l’Aifvs chiede – conclude – analoga certificazione per le scale grandi che dovrebbero essere usate per raggiungere le nicchie al quarto e quinto livello che sono difficili da spostare e non sembrano sicure”.

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