Teano. E stato inaugurato a Teano venerdì pomeriggio il circolo di Fratelli dItalia-Alleanza Nazionale.
Una iniziativa che ha una duplice valenza, storica e simbolica. Teano è stata infatti la prima città in Italia ad ospitare una sezione dellMsi, come rimarcato anche dal portavoce cittadino del partito Giovanni Petteruti, e soprattutto il territorio sidicino, sede dello storico incontro tra Giuseppe Garibaldi e Vittorio Emanuele II, è a tutti gli effetti ancora oggi lemblema dellunità del Paese.
Ununità che Fratelli dItalia difende strenuamente da sempre come sottolineato ieri nel suo intervento dal deputato Edmondo Cirielli: Lunità nazionale è uno dei valori cardine di questo partito. La Lega è avvisata. Ok alla condivisione di battaglie comuni ma tenendo sempre ben chiaro che lunità del Paese non è in discussione.
In un momento di esasperazione dei conflitti sociali, di separazioni ideologiche, di confronti rissosi e arroganti eccessi di potere come quello che stiamo vivendo è il commento di Fulvio Campagnuolo, coordinatore provinciale del partito lapertura di un circolo a Teano rappresenta lavvio di un percorso finalizzato al recupero della storia e della memoria, alla ricostruzione di una identità. Un chiaro messaggio di ricomposizione sociale quello che Fratelli dItalia intende lanciare, anche simbolicamente, alla comunità.
Allinaugurazione del circolo territoriale ha fatto seguito lassemblea provinciale del partito che si è tenuta nella sala consiliare del Comune. Ringrazio il sindaco Nicola Di Benedetto per lospitalità ha aggiunto Campagnuolo le riunioni itineranti del Direttivo saranno una costante per il nostro partito. La presenza e lascolto sono, a nostro avviso, fondamentali per dare voce e comprendere appieno le istanze che arrivano dal territorio.
Tra gli argomenti allordine del giorno dellassemblea una mozione, presentata dal coordinatore regionale Antonio Iannone, sui temi dellimmigrazione e dellaccattonaggio, per chiedere al Ministero degli Interni il blocco immediato di Mare Nostrum e di ogni altro accordo in materia di controllo e gestione dei flussi migratori, alla Regione di denunciare la grave situazione umanitaria che si sta delineando alle nostre latitudini chiedendo alle istituzioni nazionali e sovranazionali di dichiarare lo stato di emergenza per la gestione dei flussi irregolari e agli enti locali infine di inserire nei regolamenti di polizia municipale il divieto di accattonaggio e vigilare affinché venga realmente applicato.
Il fenomeno dellimmigrazione sta degradando i nostri territori ha rimarcato Gimmi Cangiano, componente dellesecutivo nazionale la gestione incontrollata dei flussi, unita ad una politica di accoglienza inefficace, sta producendo infatti danni devastanti alleconomia di contesti, già provati da una disoccupazione di dimensioni apocalittiche, e che ora schiacciati dalla crisi, stentano a sorreggersi.
Un elemento, quello della crisi e della disoccupazione, che chiama in causa anche il rischio di desertificazione produttiva per il Sud Italia: Prendiamo atto ha dichiarato nel suo intervento Marco Cerreto, componente del direttivo nazionale del partito – del fatto che Renzi ha cancellato dallagenda politica del Governo la questione meridionale che Fratelli dItalia-Alleanza nazionale intende invece rilanciare con forza. Gli ultimi dati sulla disoccupazione, soprattutto giovanile, e sulla distribuzione del reddito, uniti alla delocalizzazione, sempre più massiccia, delle imprese ci impone di tenere alta lattenzione su questi temi. Oggi più di ieri.
Ad integrazione dellordine del giorno sullimmigrazione è stata votata allunanimità anche la proposta di inoltrare al Prefetto una richiesta di incontro per affrontare specificamente questi temi con una delegazione rappresentata da Campagnuolo, Cangiano, Cerreto e tutti gli amministratori (sindaci, consiglieri, assessori) di FdI della provincia di Caserta.
Lassemblea ha eletto anche i componenti della Commissione provinciale di Garanzia. Si tratta di Patrizia Di Spazio, Ferdinando Cerreto, Luigi Corsiero, Daniela Incaldana e Nicola di Foggia.