Maddaloni. Nella tarda serata di lunedì, un poliziotto della sezione investigativa del commissariato di Maddaloni, libero dal servizio, mentre rientrava a casa, è stato attratto dalle urla provenienti dal parcheggio antistante il supermercato Carrefour di Maddaloni.
Immediatamente accorso ha rintracciato il 46enne F.G., di Limatola, che a bordo della sua autovettura chiedeva aiuto, inscenando un tentativo di rapina ad opera di due giovani sul conto dei quali nulla sapeva riferire. Intervenuti i colleghi del commissariato diretto dal vicequestore Renata Catalano, si riscontrava all’interno del veicolo della presunta vittima un giovane adolescente di Maddaloni, il quale riferiva agli inquirenti che F.G. gli aveva offerto la somma di 20 euro per consumare con lui un rapporto sessuale.
I due venivano accompagnati in commissariato e, dopo un’estenuante interrogatorio protrattosi per tutta la notte, F.G., messo alle strette dal sostituto commissario Vito Esposito, e dai suoi uomini, crollava ammettendo le sue responsabilità, dichiarando di aver conosciuto mesi fa il sedicenne di Maddaloni su Facebook e, dato la sua omosessualità, gli aveva fatto delle avances di natura sessuale, in cambio di danaro.
Pertanto, lo stesso veniva deferito alla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere per istigazione alla prostituzione minorile e legge per la protezione dei minori contro lo sfruttamento e l’abuso sessuale, sotto la supervisione del sostituto procuratore Fornaro. I poliziotti maddalonesi, intanto, proseguono le indagini sul conto di F.G., onde addivenire ad altre inconsapevoli giovani vittime cadute nella sua rete.
