Il maltempo si sposta al Sud, allerta ciclone sulla Sicilia

di Redazione

 Catania. L’emergenza maltempo si sposta progressivamente a sud. E a preoccupare ora è la situazione in Sicilia, già pesantemente colpita da una violenta perturbazione che ha flagellato il catanese (Acireale e Misterbianco in particolare).

Un ciclone di tipo tropicale potrebbe infatti abbattersi in serata (tra le 19 e le 20) sulle coste siciliane, anche sela traiettoria del fenomeno “non è esattamente prevedibile”. Il Dipartimento della Protezione Civile e la regione Sicilia stanno dunque attivando tutte le misure per ridurre i rischi, anche interrompendo le attività all’aperto.

Il sindaco di Catania, Rosario Crocetta, in visita ad Acireale per verificare i danni dei giorni scorsi causati dal maltempo ha dichiarato che il Comune “dichiarerà lo stato di calamità naturale e chiederà che ci sia anche una conseguente dichiarazione da parte dello Stato perché è evidente che chi ha subito danni deve essere aiutato”.

Ad Acireale, secondo le stime del Comune, sono attualmente 444 le case colpite dal maltempo. Decine quelle rimaste senza copertura e 158 le vetture danneggiate. Le abbondanti piogge hanno però creato disagi anche nella capitale. Un tratto delle mura di Porta Pia ha subito il distacco di pietre e intonaci mentre all’Appio due grossi rami caduti da un leccio hanno ferito in modo non grave una passante: la pianta – ora rimossa – è quella che dall’86 sostituisce lo storico “Alberone” che dà il nome al quartiere. L’Almone è straripato allagando un tratto dell’Appia Antica ma il flusso del torrente è tenuto sotto controllo dalla Protezione civile e dalle squadre di Roma Capitale. Anche Tevere e Aniene restano sotto stretta osservazione ma la situazione è destinata a migliorare.

Vento forte e mare agitato hanno ostacolato i collegamenti nel golfo di Napoli. Traghetti e aliscafi fermi da e per Capri: sull’isola numerosi gli interventi dei vigili del fuoco per rami spezzati e alberi caduti. In provincia di Matera, i sindaci di Tursi, Policoro, Montalbano Jonico, Scanzano Jonico, Pisticci, Nova Siri e Metaponto hanno disposto la chiusura delle scuole.Resta alto fino alle 20 di stasera il livello di allerta su tutto il Salento: previsto l’arrivo di una perturbazione di origine atlantica che dovrebbe portare rovesci di forte intensità, temporali e venti di burrasca.

In via precauzionale le scuole sono rimaste chiuse in diverse città. Lezioni sospese da Frosinone e a Palermo. In Calabria, studenti a casa a Catanzaro, Reggio Calabria, Lamezia Terme, Crotone e Locri. Istituti scolastici rimasti vuoti anche in mezza Sicilia a causa dell’allarme rosso dichiarato dalla Protezione civile regionale.

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