Casapesenna. Il 28 novembre, alle ore 9, la sala convegni del Santuario Mia Madonna, Mia salvezza, a Casapesenna, ospiterà la terza edizione di Vento di Legalità -Liberi dalla criminalità e dalla devastazione dellambiente – Come difendere i diritti e il lavoro contro il potere delle mafie.
Evento ideato e curato da Caterina Viola e realizzato in collaborazione con i comuni di Casal di Principe e Casapesenna. Limpegno di Vento di legalità avviene su base volontaria, senza alcuna seconda finalità o alcun interesse, e riguarda anche la sensibilizzazione del mondo dei giovani alle tematiche della legalità. Il risultato del lavoro svolto nelle prime due edizioni (la prima ai Castelli Romani e la seconda ad Alcamo in Sicilia) è stato racchiuso in un libro, Il libro bianco edito da Narrativa&Poesia i cui proventi sono destinati a finalità di solidarietà sociale.
Lobiettivo è contribuire al miglioramento della lotta anti crimine da parte della società civile e delle Istituzioni. Rimane sempre attuale linsegnamento di Falcone: Le mafie non possono essere combattute solo con limpegno della magistratura e delle forze dellOrdine ma vanno contrastate anche sul piano educativo e culturale, facendo terreno bruciato intorno a loro attraverso unattività di sensibilizzazione e formazione delle coscienze.
Per questo è previsto il coinvolgimento di alunni delle scuole medie inferiori e superiori. Il programma della giornata prevede, con inizio alle ore 9 il saluto delle Autorità ai ragazzi, lintervento dei relatori, cui seguirà il dialogo con gli alunni.
Tra i saluti di apertura quello del presidente del Tribunale e del Procuratore della Repubblica di Napoli Nord, Elisabetta Garzo e Francesco Greco, del Procuratore della Repubblica f.f. di Santa Maria Capua Vetere, Raffaella Capasso, dei sindaci di Casal di Principe e di Casapesenna, Renato Natale e Marcello De Rosa. Relatori saranno, fra gli altri, illustri magistrati: Federico Cafiero De Raho (Procuratore della Repubblica di Reggio Calabria), protagonista della lotta contro il crimine organizzato proprio nelle zone ove si effettua levento; Ottavio Sferlazza (Procuratore aggiunto della Repubblica di Reggio Calabria); Francesco Monastero (Presidente del Tribunale di Velletri); Tano Grasso (docente allUniversità di Catanzaro); Giovanni Impastato (fratello del cronista Peppino Impastato, ucciso dalla mafia); Franco La Torre (Ufficio di Presidenza di Libera); Don Maurizio Patricello (uno dei simboli del risveglio dei circa settanta comuni intossicati dai roghi). Porteranno, inoltre, la loro testimonianza: Mario Falbo (comandante provinciale dei Vigili del Fuoco di Caserta), Filippo Cogliandro (chef, ambasciatore antiraket nel mondo), Augusto Di Meo (testimone di giustizia), Peppe Pagano (vicepresidente Consorzio Nco).
Alle 14 riprenderà lincontro con i ragazzi che presenteranno i loro elaborati su tematiche di viva attualità, quali: lestorsione e usura; la corruzione nella pubblica amministrazione; la devastazione dellambiente; le droghe. Gli elaborati più significativi, scelti da unapposita Commissione di esperti, saranno premiati nel corso dellevento. Parteciperanno quaranta scuole (fra elementari, medie e superiori) della Campania, scuole di 10 comuni della Sicilia e scuole di 5 comuni del Lazio che erano già presenti alle scorse edizioni e una rappresentanza di studenti di una scuola di Roma, di Agosta e di due di Benevento.
Saranno presenti autorità locali (Sindaci e Assessori delle precedenti edizioni). Levento sarà reso possibile grazie alla presenza e alla collaborazione dei Carabinieri, della Polizia, della Guardia di Finanza e dei locali Vigili del Fuoco.