Caivano, blitz contro falsari: coinvolta la madre della bimba abusata

di Redazione

 Caivano. C’è anche la madre della piccola Fortuna, la bimba di sei anni morta lo scorso 24 giugno dopo essere caduta nel vuoto dal balcone delle palazzine popolari al Parco Verde di Caivano, tra le persone coinvolte nel blitz …

… che mercoledì mattina ha portato all’esecuzione di 56 misure cautelari per associazione a delinquere finalizzata alla fabbricazione e spaccio di monete falsificate. La donna, Domenica Guardato, è tra i destinatari dei divieti di dimora. L’ordinanza le è stata notificata dai carabinieri durante una perquisizione nella sua abitazione.

Sulla morte Fortuna è in corso un’inchiesta che ipotizza l’omicidio e abusi sessuali subiti dalla bambina nei mesi precedenti la sua morte. Tra gli ultimi appelli di “Mimma” sulla morte della figlia: “Voglio giustizia altrimenti me la faccio io”.

Quando i carabinieri sono arrivati a casa sua, poco dopo le cinque di stamattina, Mimma Guardato, pensava fosse per qualche novità legata alla morte della sua piccola. “E invece mi hanno detto che ero destinataria di un divieto di dimora, che dovevo lasciare casa. Ma io con questa cosa dei falsari non c’entro assolutamente nulla”, dice raggiunta telefonicamente.

“Sto andando dal mio avvocato Gennaro Razzino per cercare di capire cosa è successo, cosa sta succedendo e perchè io sono stata chiamata in causa in questa vicenda. – aggiunge – So solo che quando ho visto i carabinieri ho pensato alla mia piccola Fortuna, non certo ad una vicenda del genere”.

A chi le chiede se questa vicenda possa in qualche modo essere legata al suo ex marito, attualmente detenuto nel carcere di Secondigliano, Mimma risponde: “Ci siamo lasciati nel 2009, non so neanche la ragione per la quale è in carcere”.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico