Recale. Il consigliere comunale Raffaele Porfidia interviene sull’iniziativa della maggioranza di sopprimere la turnazione della polizia municipale di Recale.
“La segretaria, il sindaco e la responsabile dell’Area economico finanziaria – spiega Porfidia – hanno confermato tale intento descrivendo le modalità circa il nuovo orario di servizio del personale afferente la Polizia Municipale che, a parere del sottoscritto, determina notevoli disagi alla comunità perché il servizio di polizia municipale, che tratta il tema della sicurezza dei cittadini e del territorio, richiede una organizzazione finalizzata. Mi hanno riferito, poi, che la soppressione della turnazione è motivata dalla mancanza di risorse economiche. Tutto ciò ha prodotto nel sottoscritto un senso di grande sgomento e, contemporaneamente, di immensa inquietudine. Quindi, ho chiesto di conoscere la somma necessaria per risolvere la problematica che, a loro dire, è di circa 2mila euro”.
Aderendo all’invito della segretaria e del sindaco di formulare una proposta per la risoluzione del problema, Porfidia chiede di recuperare la somma necessaria di 2mila euro per evitare l’abolizione della turnazione del personale della polizia municipale dalle risorse previste in bilancio per il pagamento delle indennità dei consiglieri comunali. “Chiedo – dice Porfidia – che le somme maturate a tutt’oggi per la funzione da me ricoperta vengano destinate per la corresponsione delle indennità di turnazione al personale della Polizia municipale. E chiedo di formulare tale proposta a tutti i consiglieri comunali”. Nel caso in cui tali somme non dovessero essere sufficienti – conclude il consigliere – propongo di attingere la restante parte necessaria dalle indennità del sindaco e degli assessori”.
