Carinaro. Sono state sospese le attività scolastiche dell’istituto comprensivo di Carinaro: rivenute tracce di escrementi di ratti.
La presenza dei roditori è stata riscontrata nella mattinata di lunedì, poco prima dell’inizio delle lezioni. Ad essere “infestato” dagli escrementi di ratti il plesso della sezione materna, sito al piano terra. Una situazione che è degenerata nel weekend, dato che dai controlli effettuati nel pomeriggio di sabato tutto rientrava nella normalità.
L’assessore alla Pubblica istruzione, Rosita Chiacchio, ha precisato, inoltre, che è stato interrotto, conseguentemente, anche il servizio mensa, che proprio nella giornata di lunedì’ doveva avviarsi. Tempestiva anche la reazione delle mamme che, su invito del preside, sono tornate a scuola a prelevare i propri bambini e riportarli a casa.
“Siamo intervenuti tempestivamente nella risoluzione del problema. – ha fatto sapere l’assessore Chiacchio – Di concerto con l’amministrazione comunale, il sindaco Annamaria Dell’Aprovitola e il dirigente scolastico Ernesto Natale, abbiamo richiesto l’immediato intervento dell’Asl e dei sanitari che sono prontamente accorsi agendo con le opportune misure di intervento”.
Secondo quanto dichiarato dagli operatori dell’azienda sanitaria, l’operazione di derattizzazione partirà nella giornata di martedì e si concluderà, complessivamente, mercoledì, consentendo il ritorno a scuola degli alunni già per giovedì, quando sarà ripreso anche il servizio mensa. “Siamo intervenuti salvaguardando la salute dei bambini. Nel momento in cui è stata accertata la presenza di escrementi di ratti – continua ancora la Chiacchio – abbiamo ritenuto opportuno che gli alunni abbandonassero l’edificio. Come espresso in precedenza, sarà compito di questa amministrazione come del dirigente scolastico, sorvegliare sulle norme igieniche degli edifici scolastici. Perciò, insieme ai sanitari dell’Asl, è stato deciso di allargare la derattizzazione anche al plesso della sezione elementare, in via cautelare, pur non essendo state ritrovate tracce della presenza dei roditori”.
