Aversa. Ultimatum del prefetto all’amministrazione comunale: bilancio da approvare entro i prossimi venti giorni, a partire da martedì 7 ottobre, pena lo scioglimento del civico consesso.
Una spada di Damocle, quindi, per la maggioranza di centrodestra ma anche una boccata d’ossigeno considerato che, a questo punto, Sagliocco e soci hanno di tempo sino al 27 ottobre per approvare lo strumento contabile per il 2014.
Giorni che possono essere vitali per la sopravvivenza della coalizione. Il sindaco, infatti, potrà affrontare, sempre con urgenza, ma senza un affanno di ore, i malpancismi dei consiglieri di Forza Italia, che rivendicano il terzo assessore, o dei vari Marino, Capasso e così via.
Certo è che, comunque, la situazione non è rosea ed il primo cittadino dovrà sfoderare tutta la propria esperienza per superare questo scoglio che, se superato, gli consentirà di amministrare per un altro anno senza particolari patemi.
