Venezia, a James Franco il premio Jaeger Le-Coultre

di Emma Zampella

James FrancoJames Franco, regista, attore e da qualche tempo anche insegnante, nonché protagonista del cinema che da anni accorre alla Mostra di Venezia, arriva al Lido per ricevere il premio Jaeger Le-Coultre, che in passato è andato, tra gli altri, ad Al Pacino.

Ma da bravo professionista, il regista ha saputo movimentare la sua entrata in scena cominciando proprio da li il suo nuovo progetto cinematografico. Un film vero e proprio, con i costumi, le comparse, i finti fotografi. L’attore infatti ha animato la passerella della sua pellicola decidendo di iniziare proprio dal red carpet veneziano le riprese del suo prossimo film, “Zeroville”, tratto da un romanzo sul cinema.

Franco ha girato un finto red carpet e in sala, con la complicità del direttore della Mostra, Alberto Barbera, una finta premiazione, tra l’incredulità del pubblico. “Volevo recitare la parte di un poeta – ha proseguito Franco – ma nessuno mi dava questo ruolo e mi sono reso conto che allora dovevo farlo io. Quindi mi sono detto: o dò una scossa io o non si realizzerà mai un film su questo romanzo e l’ho fatto su uno dei miei libri preferiti della letteratura americana”.

“Ho potuto realizzare i miei sogni – ha spiegato l’eclettico attore, accompagnato dal cast del film, Jakob Loes, Anna o’Reilly, Scott Haze, Janet Jones Gretzky – ho avuto una vita felice e adesso faccio l’insegnante. Credo che si è creativi con le persone che ama e rispetta non c’è nessun modo migliore di vivere. Preferisco fare film con questi attori piuttosto che andare con loro in vacanza alle Hawai”.

Franco si è soffermato anche sull’influenza della madre, insegnante alle superiori e scrittrice di storie educative per bambini e ragazzi. “Ha avuto una forte influenza artistica su di me, ma anch’io su di lei, le ho fatto studiare recitazione e appare in molti miei film”, ha concluso.

In passerella giornata anche per Ethan Hawke, protagonista dell’ultimo americano in concorso, “The good kill” e il cast tutto di beniamini italiani di “Perez” di Edoardo De Angelis: Luca Zingaretti, Marco D’Amore (conosciuto per la serie Gomorra) e Giampaolo Fabrizio, ex imitatore di Vespa. Per loro la serata si concluderà nella cornice della fondazione Guggenheim a Venezia, per un party dal menu partenopeo offerto dalla casa di gioielli Tiffany. Ultimo fuochi, domani il verdetto della giuria e il sipario per Venezia71.

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