Lady Diana e quelle minacce di morte all’amante del marito

di Emma Zampella

 Londra. Dopo 17 anni dalla sua morte, si continua a parlare, Lady Diana, la principessa più amata di tutto il mondo. Ma questa volta per i commenti e le voci sul suo conto non sono per niente lusinghieri.

Secondo la stampa inglese, che riporta le parole di una delle maggiori biografe reali, Diana avrebbe tempestato con telefonate notturne Camilla, all’epoca amante di Carlo. “Ti mando dei killer a casa, – avrebbe detto alla sua rivale per spaventarla – Guarda fuori in giardino, li vedi?”.

Diana, infatti, sapeva che il cuore del marito batteva per Camilla, nonostante il matrimonio e nonostante Carlo cercasse di essere un “buon” marito. Contrariamente a quanto creduto da lady “D”, il principe Carlo non aveva autorizzato nessuna campagna per screditarla, anche dopo la separazione.

Stando a quanto riporta la stampa di Gran Bretagna il matrimonio tra Diana e Carlo non fallì per la presenza di Camilla, ma semplicemente per un’incompatibilità di fondo che legava i due coniugi. Pare che Diana soffrisse di un disturbo alimentare che la rendesse estremamente sospettosa e paranoica, motivazione questo che spiegherebbe le minacce all’amante del marito.

“Vedeva complotti dappertutto” si legge nel volume “Prince Harry: Brother, Soldier, Son”, la biografia del principino Windsor scritta dalla giornalista e scrittrice Penny Junor in occasione del trentesimo compleanno del secondo erede al trono d’Inghilterra e che uscirà nelle librerie inglesi il 9 settembre.

Il periodo a cui fa riferimento il libro è quello di maggior crisi tra Carlo e Diana: neanche un anno dopo, nell’agosto del 1996, la coppia reale avrebbe divorziato e, stando alle indiscrezioni riportate dalla Junor, Lady D vedeva ovunque complotti e insidie orditi contro di lei dalla famiglia reale.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico