Venduta per 10 euro e violentata davanti alla Reggia: arrestato aggressore

di Redazione

 Caserta. Venduta dal compagno romeno a un connazionale, per 10 euro, che poi l’ha violentata, di notte, davanti la Reggia di Caserta: vittima del tragico episodio una ragazza italiana di 20 anni, stuprata lo scorso 14 giugno, nei giardini antistanti il monumento patrimonio dell’Unesco.

Icarabinieri di Caserta, al termine di indagini, hanno sottoposto a fermo il presunto stupratore, Sali Ibrai, 31 anni, bloccato in piazza Carlo III, di fronte all’ingresso principale della Reggia.

Dalle indagini eseguite dai carabinieri del nucleo radiomobile è emerso che la ragazza sarebbe stata “venduta” per 10 euro dal compagno, un altro rumeno residente a Reggio Emilia ma domiciliato a Caserta.

I due stranieri, insieme alla vittima, si incontrarono proprio a piazza Carlo III, che la sera, complice la scarsa illuminazione, spesso diventa anche teatro di furti e rapine.

La ragazza ha raccontato ai carabinieri di avere visto il compagno mentre riceveva dieci euro da Sali per poi allontanarsi “a comprare le patatine”; a quel punto è stata aggredita, buttata sul prato e violentata. Nessun ha udito le sue urla.

Dopo aver consumato lo stupro, il 31enne è fuggito. La ragazza, invece, si è recata in ospedale dove i medici le hanno diagnosticato un “trauma escoriatico genitale, un trauma alla spalla destra e depressione reattiva”. Il romeno è stato chiuso nel carcere di Santa Maria Capua Vetere.

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