Ambito C6, al via nuovi servizi assistenziali

di Redazione

 Casaluce. Avviati i procedimenti per l’assistenza specialistica scolastica, il segretariato sociale e l’assistenza domiciliare prevista dall’Ambito C6 di cui Casaluce è Comune capofila.

I servizi saranno erogati anche agli Enti di Aversa, Carinaro, Cesa, Gricignano, Orta di Atella, Sant’Arpino, Succivo e Teverola. Martedì 2 settembre c’è stato un tavolo tecnico a cui hanno partecipato i rappresentanti di tutte le amministrazioni. Per Casaluce erano presenti il sindaco Nazzaro Pagano e l’assessore Maddalena Zaccariello:“Il nostro principale obiettivo è il contrasto alla povertà – ha detto il primo cittadino – e stiamo lavorando per far partire le borse lavoro. In cambio di un contributo economico i cittadini dovranno effettuare qualche intervento sul territorio comunale. In questo modo si saranno ‘guadagnati’ il contributo. Inoltre siamo già a buon punto per approvare le linee guida del Piano di zona. Vogliamo favorire il funzionamento della rete dei servizi integrati, in un’ottica di avvicinamento, trasparenza e fiducia nei rapporti tra il cittadino e i servizi”.

L’assistenza specialistica scolastica disciplina il funzionamento e l’organizzazione del servizio in favore degli alunni con disabilità frequentanti le scuole pubbliche e paritarie dell’Infanzia e del primo ciclo dell’obbligo. Il servizio, da svolgersi con personale qualificato, si realizza nell’ambito della scuola.

Il Segretariato sociale professionale è un servizio informativo, di orientamento, accoglienza e ascolto, completamente gratuito, garantito da professionisti assistenti sociali.Rappresenta la Porta Unica di Accesso al complesso sistema dei servizi sociali e socio-sanitari, caratterizzandosi come strumento ad elevato grado di prossimità al cittadino e di incontro tra domanda e offerta dei servizi. Nasce per evitare che i cittadini, soprattutto quelli più deboli e meno informati, esauriscano le proprie energie nel procedere per tentativi ed errori, nella ricerca di risposte adeguate ai propri bisogni.

Il principale obiettivo è quello di rimuovere le disuguaglianze nell’accesso ai servizi. Il Servizio di Assistenza Domiciliare, Sad, è costituito da un complesso di interventi e prestazioni di natura socio-assistenziale, a supporto della famiglia, erogati al domicilio della persona che si trova in condizioni di temporanea o permanente necessità ai fini del soddisfacimento dei bisogni essenziali.

Esso è finalizzato a favorire, per quanto possibile, la permanenza dell’anziano nel proprio nucleo familiare e sociale migliorando la sua qualità di vita, nonché quella della famiglia di appartenenza, contrastare l’isolamento dell’anziano attraverso la promozione e il mantenimento della rete di relazioni familiari e sociali e garantire l’aiuto e il supporto ai familiari curanti, sia per la gestione dell’anziano che per sollevarli dall’impegno di cura quotidiano. Lo stesso vale per le famiglie che hanno in casa una persona diversamente abile.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico