Il “Vesparaduno” in via Seggio

di Redazione

 Aversa. Domenica 28 settembre si è svolto il primo Vesparaduno ad Aversa, partito da piazzetta Lucarelli, in via Seggio.

Le strade cittadine sono state percorse da molti appassionati Vespa, i quali hanno avuto la possibilità di visitare i siti ad alto interesse storico ed artistico-culturale. Moltissimi club Vespa hanno aderito all’iniziativa come quello di Maddaloni oppure di Sant’Andrea del Pizzone, ma anche da Napoli, Caserta e Pozzuoli.

L’iniziativa è stata proposta dall’associazione ‘Aude’ e ‘Bodeguita del Seggio’, rappresentate da Aniello dell’Anno e dagli organizzatori Federica Turco e Mario Cirillo, il quale ha offerto il main sponsor con CirilloMotori.com all’evento. Inoltre hanno collaborato all’iniziativa i ragazzi dell’associazione Aversaturismo, i quali hanno illustrato, durante le soste previste lungo il percorso stabilito, le bellezze e la storia della città.

Gli organizzatori si dicono estremamente soddisfatte, non solo per l’intervento dell’amministrazione comunale nella persona del sindaco, Giuseppe Sagliocco, il quale ha dichiarato di essere favorevole a questa tipologia di eventi c he evidenziano e valorizzano la città e tolgono quella patina di negatività che circonda i luoghi di aggregazione giovanile come Via Seggio, ma anche per la grande partecipazione di amatori della Vespa e dei cittadini, che, affascinati dal ciclomotore per eccellenza Italiano, si sono soffermati con grande piacere.

“Il messaggio che vogliamo mandare – dicono Federica Turco e Mario Cirillo – è quello di una città ricca di eventi che coinvolgano la cittadinanza ma sopratutto i ragazzi, in modo tale da non dover più intendere la movida in modo negativo. Questi eventi, ovvero Vesparaduno e Cineforum, rappresentano i primi due passi posti nella direzione di una movida vivibile e non più di una movida violenta ed aggressiva, che non fa bene né alla cittadinanza né ai commercianti che decidono di investire nella nostra città”.

VIDEO

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico