Avrebbe svuotato i conti degli amici appropriandosi delle loro carte di credito. Questa l’accusa per Sylvie Lubamba, la prosperosa showgirl fiorentina di origini congolesi, nota per aver partecipato al “Chiambretti night”, arrestata dalla polizia.
Deve scontare un cumulo di pene per truffa e uso fraudolento di carte di credito pari a 3 anni e 9 mesi. Tra il 2004 e il 2005 e tra il 2008 e il 2009 è ritenuta responsabile di aver rubato le carte di credito a uomini facoltosi che frequentava, usandole per fare prelievi ingenti.Altri procedimenti per fatti analoghi sono in via di definizione. L’ordinanza, emessa il primo agosto dal giudice per le indagini preliminari di Milano, è stata eseguita mercoledì pomeriggio a Roma, dove i poliziotti del commissariato Bonola hanno rintracciato la 42enne.
La soubrette, residente a Milanoa casa della madre,ma che si trova spesso in giro per l’Italia, non era reperibile. Allora gli agenti, approfittando di una denuncia per furto di bagagli che aveva appena fatto, l’hanno contattata e con uno stratagemma – il riconoscimento su un album fotografico del presunto ladro – l’hanno convinta a recarsi in un commissariato della Capitale dove è stata bloccata e da lì condotta al carcere di Rebibbia.
