Rimozione rifiuti, De Rosa e Tamburrino: “Ingiusto far gravare costi su Comuni”

di Redazione

 Casapesenna. Dopo la diffida della Provincia di Caserta che intimava di provvedere alla rimozione dei rifiuti nelle aree a rischio, i comuni di Casapesenna e di Villa Literno, congiuntamente, dopo colloqui intercorsi tra i rispettivi sindaci, De Rosa e Tamburino, rispondono all’accusa di inadempienza rivolta dall’organo provinciale.

“Prendiamo atto – affermano i due sindaci – della decisione della Provincia di Caserta di affidare i lavori di rimozione dei rifiuti ma riteniamo ingiusto che i costi dell’operazione di bonifica siano a carico dei comuni e di conseguenza ricadano sui cittadini residenti nei nostri comuni. Tenendo conto che la stragrande maggioranza dei siti in questione sono localizzati su strade provinciali, è legittimo chiedersi il perché di una decisione simile. Dopo anni di abbandono delle strade provinciali, sia dal punto di vista della manutenzione ordinaria e straordinaria e sia per ciò che riguarda la sorveglianza, e la pulizia è troppo semplice scaricare la responsabilità sui comuni diffidandoli ad adempiere alla bonifica dei territori. Per tali motivi ci domandiamo: come mai nel corso degli anni sono stati versati centinaia di metri cubi di rifiuti sulle strade provinciali e nessuno abbia sorvegliato che il tutto non accadesse? Chi sono coloro che devono garantire, oltre alla sorveglianza, anche la pulizia e la relativa manutenzione di queste strade? Perché la bonifica dai costi ingenti deve gravare unicamente sulle casse comunali quando sappiamo che lo sversamento illegale avviene sulle strade di competenza provinciale che negli anni ha fatto finta di non vedere e non sentire le continue denunce segnalate alle autorità giudiziarie?”.

“Il problema dei rifiuti – continuano De Rosa e Tamburrino – non può essere risolto solamente puntando il dito ma è giusto che via sia una maggiore cooperazione tra le parti dove ognuno si assuma le proprie responsabilità e dia delle risposte concrete a tutti i cittadini. Le difficoltà economiche in cui versano i nostri comuni non permettono di sostenere simili costi, dobbiamo si garantire un ambiente pulito ai nostri cittadini ma rispettivamente sui territori di nostra competenza come abbiamo già fatto e stiamo facendo”.

A conferma di ciò il Comune di Casapesenna, per quel che riguarda via Sant’Aniello e via Pedana, appartenenti al proprio territorio, si è già attivata dando mandato all’ufficio tecnico di procedere a una indagine di mercato per l’acquisizione dei preventivi e avviare i lavori di caratterizzazione e di rimozione dei rifiuti previsto per la fine del mese di agosto.

L’amministrazione De Rosa fa sapere che “la Variante provinciale è sul territorio di San Cipriano e che dopo aver contribuito all’acquisizione e all’installazione delle sbarre per la chiusura della strada, non intende aggravare sui cittadini le spese di bonifica sul tratto in questione perché non rientra nel territorio di Casapesenna. Il comune di Villa Literno invece da dicembre sta effettuando periodicamente la pulizia delle periferie comprese le strade di competenza provinciale. Considerando la notevole estensione del territorio, sottolineiamo l’impossibilità di effettuare un controllo costante e che comunque si è provveduti nel 2014 a bonificare 12 siti nelle periferie fatte oggetto di sversamento illegale dei rifiuti. La nostra buona volontà e responsabilità non manca, pertanto chiediamo che ognuno faccia la propria parte, in relazione alla propria competenza”.

“Il nostro territorio – concludono – necessita di un controllo capillare effettuato con costanza, ma soprattutto di una campagna di sensibilizzazione che educhi la cittadinanza al rispetto dell’ambiente, solo in questo modo è possibile uscire da simili emergenze e rendere a tutti i cittadini un ambiente sano e pulito”.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico